Afragola. Oggi consiglio comunale: ci sarà l’ingresso ufficiale di Giuseppe Cerbone

Arriva in consiglio comunale dal gruppo di ragazzi dei Giovani Democratici guidati da Francesco Zanfardino che 4 anni fa si conquistarono un posto nell’assise cittadina.

Sarà Giuseppe Cerbone a sostituire Giovanni Tuberosa in consiglio comunale, infatti Stefania Malinconico a cui spettava lo scranno in questo ultimo scorcio di consiliatura ha passato la carica a lui. I due che insieme a Tuberosa avevano condiviso la battaglia elettorale dei Giovani Democratici guidati da Francesco Zanfardino a sostegno di Domenico Tuccillo quattro anni  fa.  In questi giorni hanno anche ufficializzato attraverso i social la loro posizione  che vi proponiamo di seguito. Una cosa è certa Cerbone arriva in consiglio comunale, così come Tuberosa, per sostenere lo spirito di quel gruppo di giovani guidati da Zanfardino che si conquistarono un posto in consiglio comunale.

Stefania Salomone: “Preso atto delle dimissioni del consigliere Giovanni Tuberosa, dopo una lunga riflessione ho maturato la seguente decisione, protocollata in data odierna al Comune di Afragola. Rinuncio alla carica di Consigliere comunale. Durante questi anni non è mai appassito in me il desiderio di lottare per una società più giusta, in cui nessuno venisse lasciato indietro. Le ragioni fondative del mio impegno non si esauriscono oggi, ma continuano a manifestersi attraverso le mie scelte professionali e il mio vivere quotidiano. Il consenso che gli elettori mi hanno conferito è motivo di grande orgoglio ma anche di grande responsabilità. Una responsabilità che non sarà tradita se riposta nelle mani di Giuseppe Cerbone, compagno di molte battaglie e mio stimatissimo amico. Sono sicura che egli saprà rappresentare lo spirito comunitario e i valori che furono all’origine del nostro progetto politico”.

Giuseppe Cerbone: “Ieri in serata ho avuto un colloquio con il Sindaco. Con Mimmo ho condiviso gli anni più intensi della mia militanza nel PD, di cui non ho rinnovato la tessera dal 2014 in poi per asprissime e insanabili divergenze culturali. Il nostro rapporto è stato sempre conflittuale e le nostre posizioni quasi sempre distanti, ma il confronto mai irrispettoso. Gli ho detto che sono stato e resto un elettore critico di questa amministrazione, la cui azione risulta compromessa dalle pressioni delle destre dentro e fuori la maggioranza. Gli ho spiegato che mi batterò con gli ultimi, con i lavoratori, con i disoccupati, con gli immigrati, con le donne e gli uomini che vivono nelle molte periferie -geografiche e culturali- di questa città, che è essa stessa periferia e teatro di conflitti e disuguaglianze drammatiche. Come prima cosa gli ho chiesto che venisse discusso e sostenuto dalla maggioranza un provvedimento per regolamentare il gioco d’azzardo: troppe famiglie distrutte e tragedie umane su cui bisogna rompere il silenzio e dare risposte immediate. Il sindaco si è mostrato molto disponibile a tenere vivo un dialogo sui nostri temi. Lunedì alle 12.00 ci sarà il primo consiglio comunale, discuteremo della surroga e di alcuni debiti fuori bilancio, su cui stamattina acquisiró gli atti e li metterò a disposizione di chi vorrà informarsi e discuterne. Dal prossimo consiglio in poi convocheremo delle assemblee popolari per decidere insieme il da farsi. Sarebbe bello usare questa occasione per dimostrare che ad Afragola non è scomparso un orizzonte di lotta per i diritti sociali e per il lavoro: in questi ultimi mesi ci saremo e ci faremo sentire”.