E’ stato il figlio diciottenne a fermarlo, arrestato dopo l’intervento dei carabinieri sarà processato per direttissima.
di Daniela Devecchi – E’ successo ieri a Casoria, solo i carabinieri hanno evitato l’omicidio. Dopo l’ennesima lite tenta di uccidere la moglie con una forbice. Solo l’intervento dei carabinieri ha evitato che accadesse il peggio. Tutto è successo nella giornata di ieri 15 marzo a Casoria. L’uomo, a seguito di un uno dei tanti litigi furibondi con la consorte, ha minacciato di ucciderla e, proprio mentre il figlio diciottenne lo bloccava evitando che la discussione degenerasse, sono intervenuti i carabinieri allertati dai vicini che hanno sentito le grida della donna. Quando sono giunti sul posto i militari della compagnia di Casoria, hanno arrestato l’uomo, che ancora aveva in mano il corpo contundente per ferire la moglie, D. G di anni 45: per lui sono scattate le manette e gli arresti domiciliari presso l’abitazione di un suo parente. La vittima portata di corsa al pronto soccorso per le ferite riportate, ha denunciato suo marito ammettendo abusi fisici e psicologici di anni che per timore non aveva denunciato. Fortunatamente per lei soltanto un incubo che si avvia verso la fine; il quarantacinquenne nel frattempo è in attesa di essere processato per direttissima.