Un rapido incontro in comune con l’Assessore agli Affari Legali, Michele Dulvi Corcione e l’Assessore ai Lavori Pubblici, Marco Fiorucci.
di Enza Angela Massaro – Il comune di Caivano brulica di novità dopo l’arrivo dei nuovi assessori scelti dal sindaco Simone Monopoli, per una fase di riassestamento dell’asset amministrativo. Il gruppo di assessori si è riunito in diverse occasioni per discutere delle iniziative da intraprendere a favore della cittadinanza, al di sopra di ogni parte politica, si tratta di una task force tecnica, dove ogni componente lavorerà in sinergia tra le parti, questo è quanto trapela dalle stanze comunali. Tra i temi urgenti, il P.U.C (Piano Urbanistico Comunale) richiede una massima attenzione da parte dei tecnici mentre il S.I.A.D (Strumento Intervento per l’apparato distributivo) che doveva essere presentato nel 2014, attualmente non è stato ancora definito. Ovviamente tutto partirà dalla ripartizione del bilancio comunale, su cui gravano oltre alle spese di ordinaria amministrazione, una quota destinata a tutti i pagamenti insoluti da circa 600 cittadini morosi. Un piano di intervento è stato già creato, che prevede la rateizzazione e l’annullamento dei debiti precedenti e che presto sarà diffuso, ma per ora sembra difficile metterlo in pratica. Ecco quanto fanno sapere i neoassessori che abbiamo incontrato oggi in comune.
“Per quanto riguarda la viabilità, ci sono delle problematiche urgenti da risolvere, come il traffico presente alle ore di punta durante le uscite scolastiche” – esordisce l’assessore Michele Dulvi Corcione – “Per tutelare la sicurezza, sono stati integrati, oltre ai regolari vigili urbani, diversi LSU che come volontari contribuiscono alla gestione del traffico. Si tratta di un progetto sperimentale, che se dovesse avere esiti positivi troverebbe un’occupazione a diversi lavoratori in cassa d’integrazione. Ci stiamo impegnando affinché il nostro contributo sia al di sopra delle parti, e in sinergia con tutti i membri della giunta.” Si dovrà passare alla valutazione di diversi progetti che diano al paese le reali possibilità d’accesso alle risorse predisposte dai piani regionali, operando nella massima trasparenza. Bisogna valutare conclude Corcione. Fiorucci invece sottolinea: “Il punto centrale della questione è che Caivano è un paese difficile da gestire, come tanti comuni presenti nell’area Nord di Napoli. Non entro in merito alla discussione sulle precedenti amministrazioni, però ritengo sia doveroso iniziare a contribuire con massima professionalità da parte di tutti per il bene collettivo. Per prima cosa, dovremmo concepire il paese non più come un’isola, ma come parte di una regione e quindi di una nazione. Fondamentale è l’indirizzamento verso piani proposti dalla regione, dunque fare appello a quelli europei” – continua l’Assessore Marco Fiorucci- “Lavorare con questo paese è un compito che mi assumo volentieri, perché mi sprona a dare il meglio di me, e mettere a servizio della cittadinanza tutte le competenze acquisite negli anni della mia esperienza”.