VIDEO – “Con la Resistenza nel cuore”, Afragola ricorda il partigiano e Sindaco Izzo

video mazzoneTuccillo: esempio di impegno civico. Cantone: il nostro oppressore è la camorra. Mazzone: ancora oggi abbiamo bisogno di nuovi partigiani. per cambiare questa Italia e questo mondo.

«La politica non è farsi gli affari propri, ma prendersi cura delle cose altrui e della propria comunità, questo è stato Armando Izzo». Lo ha detto il Sindaco, Domenico Tuccillo, intervenendo questa mattina alla presentazione del libro “Con la Resistenza nel cuore” presso l’Auditorium dell’Its «Dalla Chiesa» di Afragola. «Qualcuno diceva “che c’azzecca Cantone con la Resistenza” – ha raccontato il primo cittadino – e questa giornata dedicata ad Armando Izzo che a un certo punto sceglie di impegnarsi non solo da partigiano, ma anche da Sindaco “onorato” per anni di Afragola, mostra il filo rosso di un esempio che lega il valore della Resistenza al valore dell’impegno civico di cui il Presidente Cantone è un emblema del nostro territorio e della nostra video 500 1provincia, del nostro Sud e della nostra Italia». Alla giornata hanno partecipato i rappresentanti delle forze dell’ordine e i familiari dell’avvocato Armando Izzo, partigiano «Fragola Doria» e Sindaco di Afragola dal 1953 al 1960, alla cui figura sono stati dedicati lavori e interventi realizzati da dirigenti scolastici, docenti e alunni dell’Its «Dalla Chiesa», dell’Isis «Pertini», dell’Isis «Sereni» e del Liceo «Brunelleschi». A concludere la manifestazione dopo gli interventi del dirigente scolastico, Vincenzo Montesano, dell’autore del libro sulle gesta del partigiano Izzo, Vittorio Mazzone e del Preside dell’Istituto Campano per la Storia della Resistenza «Vera Lombardi», Guido D’Agostino,video 500 2 è intervenuto il Presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione, Raffaele Cantone. «La libertà è una conquista, però troppo spesso – ha sottolineato Cantone – dimentichiamo perché, come e chi ha conquistato la nostra libertà. Noi prendiamo quei frutti senza ricordare che spesso dietro quei frutti c’è stato il sacrificio di tanti uomini e come dimostra Armando Izzo, che è restato a combattere a Imperia e ha scelto come nome di battaglia “Fragola” per ricordare la sua terra d’origine, distinguere Nord e Sud non ha senso. Noi da tanto tempo stiamo facendo un’altra lotta da partigiani ed è la lotta all’oppressione nazi-fascista di oggi che si chiama camorra. Le persone normali che continuano a fare il proprio dovere e che sono tanti e lo rendono meno evidente e fanno una Resistenza quotidiana che è anche più difficile».