“Attimi di Solidarietà” a Caivano per la Giornata internazionale dei bambini vittime di aggressioni.

Hanno promosso l’incontro l’associazione “Insieme per esserci” e la cooperativa sociale Assisto 

di Clementina Natale – Si è tenuto ieri, sabato quattro Giugno, il convegno intitolato “Attimi di solidarietà” per dire “NO” alla violenza sui minori e per esprimere solidarietà verso tutti coloro che hanno subito e subiscono aggressioni. Un’occasione di confronto riguardo una tematica difficile e delicata, che negli ultimi tempi ha visto proprio il nostro territorio al centro della cronaca locale e nazionale. Testimonial d’eccezione è stato l’attore Maurizio Casagrande.
L’incontro, organizzato nell’ambito della Giornata internazionale dei bambini vittime di aggressioni, si è svolto presso l’istituto superiore Nicolò Braucci di Caivano ed ha visto la partecipazione di diverse figure che, in ambito culturale, sociale e istituzionale sono impegnate quotidianamente nella tutela dei minori.
Tra questi il dottor Massimo Maria Civale, priore dell’ordine dei templari di Jaques de Molay e il generale dei corpi sanitari della DIA, Angelo Schiano de Zenise. Tra i temi trattati, i presenti hanno voluto porrecaivano sivero 2 particolare attenzione sul’atteggiamento di omertà che spesso si crea intorno agli atti di violenza. Il dibattito ha voluto essere, di fatto, anche occasione di sensibilizzazione riguardo questo aspetto, determinante quando si parla di bambini vittime di aggressioni. L’incontro si è concluso con l’intervento dell’attore Maurizio Casagrande , che ha espresso la sua solidarietà e ribadito il suo impegno nei confronti dei minori: “Sono sempre vicino alle tematiche dei bambini e in particolare ai temi che trattano di solidarietà”.
Promotori dell’evento sono stati Giovanni Sivero, presidente dell’associazione “Insieme per esserci” e Daniele Orefice, presidente della cooperativa sociale Assisto. Le due associazioni collaborano da diversi anni sui territori di Afragola, Cardito, Caivano e Crispano e sono impegnate in progetti a favore dei minori e dei disabili.
Entrambi gli organizzatori si sono detti molto soddisfatti della riuscita della manifestazione e contenti, soprattutto, del fatto che al dibattito abbiano preso parte anche alcuni rappresentanti delle associazioni locali. Hanno, inoltre, spiegato che la scelta di Caivano come location non è stata casuale, ma voluta. Motivo di tale decisione è stato quello di dare un segnale di speranza dopo i fatti di cronaca che hanno visto tristemente coinvolto il Parco Verde di Caivano.