“Continuerò la mia azione istituzionale, lontano dalle logiche di potere e di appartenenza, nell’interesse della collettività”.
“Ho sempre ricoperto il ruolo istituzionale di vice presidente del consiglio comunale con imparzialità ed animato dalla volontà di porre al centro dell’azione politica i cittadini, con particolare attenzione alle fasce più deboli. Il documento di bilancio è stato redatto esattamente secondo tale verso, visto che circa 130 famiglie in difficoltà saranno esentate dal pagamento della TARI e che a molte famiglie a reddito zero saranno garantiti aiuti per le spese di assistenza. Questo è il mio modo di vedere la politica e continuerò la mia azione istituzionale con senso di responsabilità, lontano dalle vecchie logiche di potere e di appartenenza, nel solo ed esclusivo interesse della collettività”. Queste le parole di Pasquale Gervasio, vicepresidente del consiglio comunale, a seguito di dichiarazioni rilasciate Giovanni Pezzullo. Gervasio sulla questione sottolinea ancora: “Ma devo aggiungere che mi risulta abbastanza strano che a parlare sia il consigliere Giovanni Pezzullo, il quale giusto un anno fà, subito dopo il responso delle urne, reclamava a voce alta il diritto di essere invitato al tavolo di maggioranza per la composizione dell’organigramma, solo perchè al ballottaggio, per garantire la sua elezione (non sarebbe stato eletto in caso di sconfitta di Del Prete)), voto’ e chiese ai suoi elettori di votare Marco Antonio del Prete a Sindaco”, ma tale richiesta è sempre rimasta inevasa per il fermo rifiuto dei consiglieri di maggioranza. Giovanni Pezzullo visto tale rifiuto maturò poi l’idea di entrare a far parte in maniera organica del centro destra”. In verità dobbiamo sottolineare che a mettere in discussione la carica di Gervasio è stato per primo e in tempi non sospetti il consigliere di minoranza Chiariello, che ha sempre avuto un percorso politico coerente prima e dopo le elezioni, Pezzullo ha seguito a ruota l’azione politica di Dario Chiariello in queste ore solo per una mera questione di visibilità. Chiariello nelle scorse settimane a seguito dell’approvazione del Bilnacio anche con il voto favorevole di Gervasio aveva dichiarato: “Oggi in Consiglio Comunale si è approvato uno dei punti più importanti ed obbligati del percorso politico-amministrativo di questa città, l’approvazione del bilancio di previsione per l’esercizio 2016. (18 voti a favore e 4 contrari). Una riflessione in merito credo che sia giusta e doverosa da parte mia. Una riflessione rivolta ai colleghi eletti, come me, tra le fila dell’opposizione che con una dichiarazione resa nell’ultimo consiglio comunale comunicavano la loro vicinanza alla maggioranza ed oggi senza alcuna esitazione hanno espresso il loro voto favorevole al bilancio. Non voglio entrare nel merito delle motivazioni che hanno portato i colleghi a votare in modo favorevole, ma credo che a questo punto sia giusto che il Sindaco Marco Antonio Del Prete prenda in considerazione l’ingresso in maggioranza degli stessi chiedendone le dimissioni da Vice Presidente del Civico Consesso e da membro della C.E.C (Commissione Elettorale Comunale); cariche che per legge e accordi politici spettano chiaramente alla minoranza”.