“Chi sporca non ama Afragola” parte la campagna contro gli “incivili” possessori di cani

Il provvedimento apre la polemica sulla necessità di creare aree dedicate agli amici a 4 zampe. In Pineta comunale divieto di entrare con i cani anche a guinzaglio. 

“‪#‎ChiSporcaNonAmaAfragola‬ Non possiamo più tollerare la presenza di escrementi sui marciapiedi e per le strade. Per questo, rispondendo alle richieste di molti cittadini, abbiamo deciso di intensificare i controlli contro i proprietari di cani che AFRAGOLA CANIdimostrano di non amare davvero i loro amici a quattro zampe e soprattutto di non amare la nostra città”. Questo è quanto dichiara il primo cittadino, il Sindaco Domenico Tuccillo che aggiunge – “Di pari passo con i controlli sul corretto conferimento dei rifiuti la Polizia locale e le Guardie ambientali provvederanno a controllare e elevare se necessario contravvenzioni a chi non avrà con sé paletta e sacchetto di plastica. A disposizione dei cittadini abbiamo deciso di istituire anche un numero di telefono, lo 0818602829, per raccogliere lamentele e segnalazioni di comportamenti scorretti in modo da identificare e punire i proprietari di animali che, come recitano i nostri manifesti: “Non amano Afragola”. Giustissima la campagna promossa dall’amministrazione che però porge il fianco afragola cani banner 1ad una’altra problematica: i tanti proprietari di amici a 4 zampe dove devono portare i propri fidi? In altri comuni limitrofi, esistono aree attrezzate per lo sgambettamento dei cani.  Il Parco Taglia Cardito, dove con l’ex assessore Luigi Iorio fu istituito un ‘area dedicata ai cani, Arpino di Casoria con la nuova villetta comunale inaugurata dal commissario Prefettizio, Casalnuovo dove insieme all’isola ecologica inaugurata dal Sindaco Pelliccia è sorta una villetta comunale con tanto di area annessa completamente dedicata ai 4 zampe. Ad Afragola non ci risulta che esistano aree dedicate ai tanti possessori di cani, anzi nelle poche aree verdi cittadine, bene in vista, vedi pineta comunale, ci sono cartelli che addiritturano vietano l’ingresso ai cani anche se al guinzaglio. Insomma ottima l’idea di proporre una campagna per arginare il problema degli escrementi sui marciapiedi e moderare gli incivili ma altrettanto necessario promuovere una cultura degli spazi dedicati ai tanti cittadini possessori di amici a 4 zampe.