Ritardo per il T32 della CTP ed aggressione verbale dell’autista e rottura di uno dei vetri del bus
Infuriato per la lunga attesa si è scagliato contro l’autista del bus, aggredendolo verbalmente e minacciandolo di morte, poi ha mandato in frantumi un vetro del mezzo: l’episodio è successo alla fermata della stazione ferroviaria di Frattamaggiore della linea T32 della CTP. L’autista, dopo l’accaduto, è rientrato con il bus nel deposito di Arzano dove è giunto in uno stato psicofisico alterato: ha chiesto l’intervento del 118. “Non si può continuare a lavorare sapendo di rischiare ogni giorno violenze fisiche e verbali provocate da carenza di mezzi e personale”, dice Peppe Ferruzzi, del Coordinamento USB. Sui social è intervenuto anche Augusto Cracco, amministratore di CTP: “Un’altra vile aggressione a un nostro autista e a un nostro autobus…l’unico torto è essere arrivato al capolinea dopo che il bus precedente era dovuto rientrare in deposito per guasto”. “Un passeggero, che ringraziamo, ha fotografato il presunto aggressore. L’azienda provvederà a prendere le giuste misure pracauzionali e a denunciare l’aggressore”.