Tignola: “Sindaci ed assessori passano le cose per la cittò no”. L’ assessore Esposito: “”Faccio pubblicamente mea culpa, onore a te Pasquale Tignola, io ero uno di quelli che quando si aprì il San Mauro in quelle condizioni mi feci prendere la mano”
di Fortuna Di Micco – L’ex assessore Pasquale Tignola, con tono molto pacato, invita la maggioranza a riconoscere il lavoro fatto negli anni e l’opposizione a non alzare sempre muri. “Leggo di aperture di spazi verdi in città, bene. Leggo di altrettante polemiche sull’apertura di questi spazi (bonifiche, munnezza ecc). Il giudizio complessivo su questi primi mesi è ancora prematuro (anche se si va sempre più consolidando un’idea, largamente condivisa), ma credo sia giusta la scelta di aprire spazi alla città, anche se ancora precari. Ricordo le stesse polemiche quando aprimmo il San Mauro (il campo non c’è, le tribune pure, gli spogliatoi idem) e adesso sapete come sta. O quando qualcuno asseriva che nei rifiuti del Cantariello c’erano scorie nucleari..e che bisognava chiamare l’ONU..(sapete com’è andata). Un semplice invito a chi fa opposizione (tra l’ altro anche bene) cerchiamo di vedere anche quello che di buono si può intravedere, perché i sindaci e gli assessori passano, le cose per la città no. Sarebbe altrettanto bello che chi oggi taglia nastri dicesse che quel nastro è frutto di anni di lavoro, impegno e idee..e non fa niente che quelle idee al tempo erano contrastate (si può cambiare idea), ma forse chiedo troppo..” A raccogliere la sottolineatura in positivo è l’assessore Fabio Esposito: “Faccio pubblicamente mea culpa, onore a te Pasquale Tignola, io ero uno di quelli che quando si aprì il San Mauro in quelle condizioni mi feci prendere la mano”