Sold out al Teatro Gelsomino di Afragola con lo spettacolo di Francesco Cicchella

Un teatro e una gestione impegnativa che sicuramente deve essere sostenuto sempre di più dagli amanti della cultura e dal teatro, dagli afragolesi e dai cittadini dell’area a nord di Napoli. 

di Martina Di Micco – E’ stato un grande successo della nuova gestione del Teatro Gelsomino di Afragola. La grande prova è stata quella dello spettacolo di Francesco Cicchella che con la sua bravura ha saputo regalare al teatro completamente rivisto una sala carica di spettatori. Vero merito però va allo staff del Teatro Gelsomino, e in particolare a chi l’ha fatto rinascere, Gianluigi Osteri, affidatogli dal Sindaco Tuccillo con la sua amministrazione.
Chi è Francesco Cicchella? L’abbiamo conosciuto sotto svariate spoglie, dagli spettacoli amatoriali a Made in Sud, a Tale e quale show. Classe ’89, Francesco Cicchella ha fatto della sua passione un lavoro, con tanti sacrifici e soprattutto talento. Mille voci è uno show comico-musicale nel quale Francesco Cicchella mostra le sue doti di comico, cantante, intrattenitore. Sul palco, oltre allo show-man, Vincenzo De Honestis (storica spalla di Cicchella in tutti i suoi spettacoli ed in molte delle sue apparizioni televisive), con i quale dà vita ad esilaranti siparietti comici, ed una band di sei elementi capitatnata dal maestro Paco Ruggiero. Il itolo, che richiama il celebre varietà televisivo degli anni ’70 è alquanto emblematico. Le mille voci a cui si riferisce Cicchella sono quelle che porta sul palco, facendo vivere una moltitudine di personaggi e giocando continuamente con la sua vocalità anche quando veste i panni di se stesso. Sul palco, infatti, oltre alle celebri parodie televise del comico (Massimo Ranieri, Michael Bublè, Gigi D’Alessio etc.), diversi numeri da vero show-man, che proiettano il pubblico in un viaggio assolutamente ironico e giocoso attraverso il mondo della musica, condotto in maniera sorniona da Cicchella il quale si dimostra capace di impressionare e divertire il pubblico, spiazzandolo continuamente con numeri caratterizzati allo stesso tempo da grande spessore musicale e artistico, ma anche da devastante forza comica.