L’ASL consiglia di evitare il consumo anche nelle zone limitrofe.
“Si consiglia, per la tutela della salute della popolazione, di vietare il consumo dell’acqua nella sede del prelievo e nelle zone limitrofe” E’ quanto scritto nella relazione dell’ASL NA2 NORD ed inviata al Sindaco della città dopo diversi prelievi di campioni d’acqua nella sede della scuola elementare Don Bosco a via Taverna che hanno certificato la forte presenza di ferro. La notizia circolava già da diversi giorni e la conferma arrivata dalla relazione dell’ASL dopo i prelievi effettuati dall’ARPAC mette in allarme sia la popolazione scolastica che quella residente nel quartiere. Nel frattempo si stanno cercando fonti alternative di approvvigionamento e controlli alla rete idrica per capire perchè l’acqua ha questi livelli alti di ferro.
Aggiornamento dall’amministrazione:
PRIMA CHE SI PROCURI UN ALLARME INGIUSTIFICATO TRA LA POPOLAZIONE, IL SINDACO
INFORMA
– In data 12 settembre (alle ore 17:29) l’Asl Na 2 Nord informava il Comune di Cardito che i valori del campione di acqua prelevato nella sede di via Taverna (tutti gli altri sono risultati conformi alla normativa vigente) non erano conformi al consumo umano;
– Alle ore 20:52 dello stesso giorno, l’Asl Na 2 Nord rettificava la precedente comunicazione, informando il Comune che i valori delle controanalisi “ … risultano conformi alla normativa vigente …”;
– In dara 14 settembre (alle ore 16:56) l’Asl Na 2 Nord informava nuovamente il Comune sulla mancata idoneità dei valori dell’acqua al consumo umano, risultante da controlli effettuati dall’ARPAC;
– Lo stesso giorno e senza indugio, il Sindaco emanava un Ordinanza ( la n.43 del 14.09.2017), con la quale, in assenza di un espresso divieto da parte dell’Asl, ORDINAVA ugualmente, “ … in via preventiva e cautelativa e fino a nuova disposizione, il divieto del consumo umano di acqua, limitatamente alla sede di via Taverna e nelle sedi limitrofe …” ed al contempo disponeva una campagna straordinaria di campionamenti;
– Nella stessa serata del 14.09.2017, il Sindaco informava telefonicamente rappresentanti del Corpo docente della Scuola Don Bosco di Via Taverna delle circostanze precedenti e DISPONEVA l’acquisto di una fornitura di acqua imbottigliata per il consumo dei bambini e docenti della scuola Don Bosco;
– Oggi, 15.09.2017 (alle ore 10:49), l’Asl Na 2 Nord ha COMUNICATO al comune di Cardito, la rettifica dei dati Arpac del 14.09.2017, e che i valori idrici prelevati nella sede di Via taverna, nel medesimo punto, sono idonei al consumo umano, perché “ … CONFORMI ALLA NORMATIVA VIGENTE …”;
– Pertanto, il Sindaco ad horas HA REVOCATO LA ORDINANZA N. 43 DEL 14.09.2017.
L’ALLARME RELATIVO AL CONSUMO IDRICO SU TUTTO IL TERRITORIO DEL TUTTO INFONDATO !
SI PRECISA CHE IL COMUNE DI CARDITO EFFETTUA PERIODICAMENTE CAMPIONATURE DEI VALORI IDRICI SUL TERRITORIO (L’ULTIMO IN DATA 19 LUGLIO 2017) E CHE I VALORI SONO RISULTATI SEMPRE IDONEI AL CONSUMO UMANO !
IL SINDACO INFORMERA’ LA CITTADINANZA SU OGNI ULTERIORE AGGIORNAMENTO.