Erano già arrivate le dimissioni dell’assessore Del Prete, di riferimento del consigliere D’Ambrosio. Intanto la minoranza resta alla porta.
Come ogni periodo natalizio arrivano le fibrillazioni all’interno dell’amministrazione frattese, è tempo di rinnovo delle cariche e di riequilibrio dell’azione amministrativa. Cose già viste e che puntualmente si ripropongono a fine anno nella vita politica e amministrativa della cittadina a nord di Napoli. Ci sono gli incarichi degli staffisti da rinnovare e gli appetiti dei consiglieri comunali da soddisfare oltre che gli accordi precedenti da mantenere. Spesso queste tensioni si scaricano anche sulla giunta degli assessori e si fa il bilancio del loro lavoro. In passato, durante l’amministrazione dell’ex Sindaco Francesco Russo, le fibrillazioni arrivavano alle stelle e il Sindaco era costretto a rivolgersi alla minoranza per garantire l’azione di governo. Con il Sindaco Marco Antonio Del Prete tutto questo sembra svanito e la minoranza è rimasta fuori la porta, almeno al primo piano perchè poi troppo spesso si nota la presenza di alcuni di loro al terzo piano, dove si gestiscono appalti ed incarichi. Il suo stile discreto e riservato tende a smorzare sul nascere ogni tentativo di tensione all’interno della maggioranza. Anche su questa tensione all’interno dell’UDC il sindaco minimizza. L’UDC, fondato e fatto crescere dall’ex vicesindaco Sossio Limatola, oggi dirigente locale del Partito, con la forte collaborazione di Giuseppe Pezzella, ha in questa ultima campagna elettorale ospitato Giuseppe D’Ambrosio diventato consigliere UDC con l’amministrazione di Marco Antonio Del Prete. Già lo scorso anno ci fu parecchia tensione all’interno del gruppo che poi terminò con le dimissioni del consigliere Ferro. Tensioni che terminarono con l’accordo, chiuso con il sigillo del Sindaco e l’ingresso in giunta dell’assessore Del Prete indicata da Giuseppe D’Ambrosio, un lavoro che doveva durare un anno per poi fare il bilancio. Le dimissioni della Del Prete prima e del capogruppo dell’UDC Pezzella oggi, apparentemente lasciano pensare al normale avvicendamento: niente affatto, perchè invece all’interno del gruppo la tensione è altissima per le pretese del consigliere D’Ambrosio che vorrebbe la riconferma del suo assessore, mentre Pezzella e i dirigenti dell’UDC locale vorrebbero indicare una figura di riferimento a loro per esprimere una diversa azione di governo. Vedremo cosa accadrà e in che modo saranno gestite queste fibrillazioni.