Viene fermato a Caivano con 13 bussolotti di cocaina ma il GIP non convalida l’arresto

Torna libero e senza imputazioni il giovane pregiudicato arrestato dai Carabinieri di Afragola nei giorni scorsi a Caivano. Bravura dell’avvocato difensore e sconforto per le Forze dell’ Ordine.

Era stato fermato e condotto a Poggioreale nei giorni scorsi dai Carabinieri di Afragola a Caivano nei pressi della Scuola Milani, a seguito fidanzata minorenne e 13 bussolotti di cocaina. Udienza di convalida degli arresti per Nicola De Rosa al carcere di Poggioreale dove era detenuto , davanti al Gip di Napoli Nord Coppola. L’avvocato Fernado Pellino di Frattamaggiore difensore dell’imputato ha eccepito la mancanza, carenza di indizi di colpevolezza che ha trovato accoglienza da parte del GIP. La richiesta  di misura cautelare fatta dal Pubblico Ministero viene rigettata. Risultato eclatante, non solo per la quantità di droga trovata all’imputato, 13 bussolotti di cocaina, infatti al De Rosa venivano contestate anche la doppia aggravante derivante dall’art. 80 D.P.R. del 1990. Una prima aggravante riguaradava la presenza e l’utilizzo della fidanzata minorenne all’atto di compiere il reato, la seconda, la vicinanza alla Scuola Milani di Caivano all’atto dello spaccio. Due aggravanti che avrebbero potuto costare una pena molto severa all’imputato, moltissimi anni di carcere. Il Gip quindi accoglie l’istanza dell’avvocato Pellino e l’imputato torna libero e senza alcuna imputazione.