F1 test 2018, il punto. Ferrari al top, Mercedes battibile

Super Ferrari nei test. Vettel polverizza il record del circuito di Montmelò

BARCELLONA-  È una Ferrari super, quella scesa in pista nei test in vista della stagione 2018 di F1. Vettel e Raikkonen l’hanno fatta da padrone, con il tedesco che ha addirittura siglato il record del circuito di Barcellona. Nel test day 3, infatti, la rossa numero 5 ha staccato un 1’17″182 da spavento. Il tempo di Seb è risultato inoltre il crono più veloce dell’intera sessione di test, lasciando quindi impressioni positive per l’inizio stagione. Kimi, dalla sua, si è concentrato sia sulla durata che sulla velocità, ottenendo comunque il primato dell’ultimo giorno di test con un 1’17”221, ad appena 40 millesimi dal suo compagno di squadra.

C’è da sottolineare però come i tempi dei due ferraristi siano arrivati con le mescole più morbide del lotto. Kimi e Seb hanno infatti girato con le coperture hypersoft in occasione dei propri giri veloci. Un dato però, quest’ultimo, che non minimizza la competitività mostrata dalla rossa in questa fase iniziale di stagione. La Ferrari ha infatti messo in pista anche un buon passo gara, totalizzando oltre 600 giri nella seconda sessione di test sul circuito catalano.

MERCEDES BATTIBILE MA TEMIBILE 

La Mercedes, dal suo canto, si è concentrata soprattutto sulla durata e l’affidabilità. Le frecce d’argento hanno girato quasi sempre con mescole supersoft che, per intenderci, restano meno performanti solo delle più dure soft. I due piloti, Hamilton e Bottas sono praticamente scesi congiuntamente in pista in tutti i 4 giorni dei test, ottenendo comunque il primato del day 1 con l’1’20”596 di Bottas. Il miglior tempo è stato siglato però da Lewis Hamilton. Nel secondo giorno, l’ inglese ha staccato un 1’18”400 con mescole ultrasoft. Un crono che rimane comunque ben lontano dai tempi di Vettel e Raikkonen nel terzo e nel quarto giorno, realizzati però con le nuovissime gomme hypersoft.

Una Mercedes che non pare invincibile, ma che comunque sembra essere ancora la favorita secondo la voce degli addetti ai lavori. La Ferrari e la Red Bull appaiono però molto vicine sul passo gara, roba di pochi decimi di secondo al giro. Un gap, quest’ultimo, assolutamente colmabile.