Urna non benevola per la Juventus. I bianconeri affronteranno i campioni in carica del Real
Sono passati diversi mesi dalla notte Cardiff in cui i blancos annichilirono una Juventus frenata dalla paura e dalla tensione. Il confronto ora si ripete e siamo sicuri che stavolta la Vecchia Signora vorrà dimostrare di essere all’altezza della squadra più titolata del pianeta. Inutile dire che il Real partirà con i favori del pronostico, ma occhio ai precedenti.
ANNI 2000: JUVENTUS BATTUTA SOLO IN FINALE NELLA FASE AD ELIMINAZIONE DIRETTA
La Juventus ha dalla sua la possibilità di vantare statistiche favorevoli nella fase ad eliminazione diretta. Nei 3 incroci con andata e ritorno, i bianconeri hanno sempre passato il turno nel nuovo millennio. É successo nella semifinale 2002-03, negli ottavi 2004-05 e di nuovo in semifinale nel 2014-15. Proprio quest’ultima sfida ha sancito l’unica eliminazione del Real nel knock-out stage della Champions nelle precedenti 4 edizioni della massima rassegna continentale. Nei gironi poi, le due squadre si sono incrociate altre 4 volte. Nel 2008-09, la fece da padrone Alessandro Del Piero che mise a segno 3 reti da antologia nelle due vittorie dell’Olimpico e del Bernabeu. La fase a gruppi fu nuovamente il teatro del confronto nel 2013-14, quando il Real si impose per 2-1 a Madrid e pareggiò 2-2 allo Stadium. Unica macchia indelebile però, per la Juve, è la finale di Cardiff persa per 4-1.
PROBLEMA SQUALIFICHE
Massimiliano Allegri si ritroverà anche a dover gestire il problema squalifiche, con Pjanic e Benatia assenti per la sfida di andata a Torino. Probabile la loro sostituzione con Barzagli e magari Marchisio, anche se non è da scartare l’ipotesi 4-2-3-1. In questo caso, il tecnico livornese potrebbe proporre a centrocampo il duo Matuidi–Khedira. Il Real invece potrà contare su tutti i suoi uomini migliori, compreso il ritrovato Bale. Appuntamento il 3 Aprile allo Stadium e l’11 al Santiago Bernabeu, per una sfida che promette di essere meno scontata di quanto possa sembrare.