I lavori di ristrutturazione dello stadio San Paolo sono sicuramente un argomento caldo in città. Il Presidente De Laurentiis aveva avanzato molti dubbi sia sulla tempistica ma soprattutto nella gestione dei cantieri all’interno dell’impianto. L’incontro che si è tenuto ieri in Prefettura, con Comune e Regione, ha però di fatto risolto tutte le remore del patron della Sss.Napoli.

TEMPISTICHE

La priorità della società era quella di salvaguardare la fruibilità del San Paolo per la prossima stagione. Passaggio particolarmente delicato è quello della risistemazione dei seggiolini. Quest’operazione terminerà il 30 aprile 2019 e non oltre. L’appalto verrà assegnato entro il mese di agosto e se lo aggiudicherà la ditta che presenterà il progetto con tempistiche più strette. De Laurentiis ci ha tenuto però che fosse messo nero su bianco che quest’operazione di rimozione dei seggiolini si dovrà svolgere con cantiere mobili. In questo modo non verranno chiusi interi settori, salvaguardando gli interessi dei tifosi, ma soprattutto della società in ottica incassi, soprattutto per le gare di Champions.

Altri lavori riguarderanno il rifacimento della pista d’atletica, dell’impianto elettrico e sonoro. Verranno potenziate le postazione mediche e sanitarie. Inoltre verrà installato un maxischermo. Attualmente sono in corso i lavori d’installazione delle nuove balaustre. La tabella dei lavori sarà perfezionata quando saranno noti i calendari di serie A e Champions in modo da incastrare alla perfezione gli eventi. Bisogna ricordare che questi interventi saranno possibili grazie al finanziamento di circa 20 milioni di euro della Regione Campania.