Critico il Sindaco di Afragola Grillo nella lettura delle linee programmatiche: un buco nelle casse comunali di circa 10 milioni di euro.

Si è tenuto il secondo consiglio comunale dell’amministrazione Grillo, assenti della maggioranza De Stefano e Moccia, evidentemente con la loro assenza intendono mandare segnali alla maggioranza sulle scelte operate in queste settimane. Al centro del dibattito il confronto tra maggioranza e opposizione sulla linee programmatiche lette in aula dal Sindaco. Da Grillo arrivano accuse alla passata amministrazione Tuccillo, un buco di dieci milioni di euro derivante dalla mancato accertamento IMU dal 2013 al 2017, spesa aumentata e una pressione fiscale sui cittadini aumentata. Il documento bocciato dall’opposizione che non è d’accordo sull’analisi della maggioranza e confronto duro in consiglio. Si sono evidenziate anche le difficoltà derivanti dal blocco delle assunzioni per tutto il 2019, che mettono in affanno la macchina amministrativa per le carenze strutturali di personale. PUC, Piano urbanistico Comunale al centro della programmazione dell’amministrazione che intende dare vitalità a tutta la citta. Grillo: “Adesso si lavora è finito il tempo delle ferie, questa città ha bisogno di essere amministrata con oculatezza.” Troppi ritadi secondo il Sindaco nel portare avanti progetti e gare. In consiglio si è parlato di cimitero e della possibilità dell’allargamento dello spazio dedicato ai deunti, si è parlato di periferie e di recupero delle stesse. Sotto accusa anche l’appalto e la gestione dei rifiuti e la volontà di rifare l’appalto con una differenziata crollata al 33%. Insomma si annuncia una stagione di scontro duro tra maggioranza ed opposizione che evidentemente non condividono l’analisi uscita da questo secondo consiglio comunale.