Consueta conferenza di Carlo Ancelotti alla vigilia di Udinese – Napoli. A sorpresa il tecnico di Reggiolo lascia a Napoli il leader dei partenopei, Lorenzo Insigne.
LA CONFERENZA STAMPA DI ANCELOTTI
“La Champions non condiziona le scelte, domani è una partita importante. Assoluta priorità alla trasferta di Udine, abbiamo fuori Luperto, Ounas ed Insigne. Lorenzo non ha nulla di grave ma resterà a Napoli e vedremo se riusciremo a recuperarlo per mercoledì. Vogliamo ripartire bene dopo la sosta e non guardiamo in casa d’altri. Noi andiamo per il nostro cammino”
Insigne tornerà a Parigi?
“Crediamo di sì.”
Come tornano i giocatori al rientro dalla sosta?
“La priorità è per chi è stato qui, poi ci sono alcuni che hanno giocato domenica come Milik e Zielinski, ma si considerano anche i vantaggi. La priorità c’è a chi è rimasto, poi si valuta. Tranne il problema a Lorenzo gli altri hanno recuperato tutti, poi Ospina è arrivato ieri, Diawara s’è allenato oggi…”
Udinese col 4-4-1-1, potrebbe portarvi a cambiare qualcosa?
“E’ una squadra organizzata che sfrutta molto bene il contropiede. Prepareremo una strategia efficace, i friulani hanno giocatori pericolosi come Lasagna al quale bisognerà fare attenzione”
Hai portato tranquillità, soprattutto dopo la settimana di Juventus – Napoli
“Da questo ambiente ricevo motivazioni, mi trovo a mio agio, c’è entusiasmo e passione ma sono i motivi per cui ho scelto questa città. Ho avuto conferme, anche sulla qualità della squadra, dalla voglia di crescere del club, la qualità del personale che c’è qui e la passione all’esterno”.
Le scelte per Udine saranno condizionate anche dalla trasferta transalpina?
“Bisogna fare bene prima con l’Udinese poi penseremo al PSG. Non siamo distratti dal pensiero della Champions, l’obiettivo è vincere domani”
La priorità è vincere qualcosa col Napoli o ad allungare il contratto come svelato da ADL?
“La priorità è restare competitivo su tutti i fronti, tutto il resto è secondario. Se ti trovi bene in un posto e gli altri si trovano bene con te tutto il resto viene di conseguenza, io mi trovo bene qui, così come con me il presidente, è un cammino iniziato da poco e può essere migliorare in futuro”
Come procede l’evoluzione di Hamsik da regista?
“La metamorfosi da regista è compiuta. Si può ancora migliorare soprattutto dal punto di vista mentale ma è talmente intelligente che migliorerà ancora”:
Come stanno gli infortunati?
“Ghoulam sta già lavorando da 10 giorni con i compagni, è solo un problema di tempo. Meret ha l’ok dei medici ed ora servirà solo un pò di adattamento. Lo valuterò io dal punto di vista tecnico ma dovrà solo adattarsi ai contatti ed ai tiri forti”
Barella è da grande squadra?
“E’ un ottimo calciatore, è più forte di Ancelotti giovane”.