Il bilancio del gravissimo incidente che si è verificato lunedì notte sull’Autostrada A1 diventa ancora più grave per la città di Afragola.

Dopo la perdita del commerciante ambulante di 29 anni Antonio Esposito e della studentessa universitaria Maria Notaro di 23 anni (originaria di Piazzolla di Nola), non ce l’ha fatta un altro giovane: Angelo d’Afflitto. 

Angelo aveva solo 23 anni ed era ricoverato dall’8 aprile all’ospedale Cardarelli di Napoli in terapia intensiva. 

Tre morti e quattro feriti è dunque il tragico bilancio del tamponamento che ha coinvolto sei auto nel tratto dell’A1 Milano-Napoli compreso tra Acerra ed Afragola ed il bivio con l’A16 in direzione Napoli. 

La Procura di Napoli Nord, diretta da Francesco Greco, ha aperto un fascicolo che è stato affidato al pubblico ministero Paola Izzo.

Da una prima ricostruzione pare che la causa del violentissimo incidente, sia l’alta velocità di tutti i mezzi coinvolti nel tragico sinistro.

La vettura delle vittime si è ribaltata ed è stata centrata da un’auto che la seguiva: la Micra è andata a quel punto contromano ed è stata colpita in pieno da due veicoli.