Cardito

Cardito: Valentina Casa chiede gli arresti domiciliari

Cardito, il legale di Valentina Casa ha presentato l’annullamento dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Questo il riassunto dell’udienza al tribunale del Riesame. 

La 30enne deve rispondere dell’omicidio aggravato dai futili motivi, dalla crudeltà e dall’abuso delle relazioni domestiche del piccolo Giuseppe Dorice. 

L’avvocato ha chiesto in subordine che la donna venga trasferita agli arresti domiciliari. 

Secondo l’accusa, Valentina Casa rimase inerte mentre il compagno colpiva con efferata violenza i suoi figli e non intervenne per frenare la furio omicida di Tony Badre.  Al contrario pensò di ripulire il sangue sul pavimento delle ferite dei figli, occultò i teli utilizzati per pulire e buttò le ciocche di capelli strappati alla figlia Noemi. Inoltre negò la violenza perpetrata all’indirizzo dei bambini.