Giugliano, emergenza roghi: la nostra parte ma manca quella degli altri

Anche oggi abbiamo fatto la nostra parte per prevenire i roghi.
Anche oggi abbiamo scandagliato campagne e strade secondarie. Persino il centro storico. Abbiamo rimosso rifiuti sparsi ed ingombranti che delinquenti, idioti ed incivili (che son parenti stretti) hanno abbandonato in giro.
Anche oggi abbiamo fatto la nostra corsa. Per arrivare primi in una gara in cui l’unico premio è preservare un po’ la salute di tutti.
Anche oggi noi abbiamo fatto la nostra parte. Abbiamo tolto rifiuti sparsi da vicinali e strade interpoderali, dalle traverse di Varcaturo, Licola, Casacelle, Via Pigna. Abbiamo setacciato i confini con Parete, Trentola, Pozzuoli, Aversa, Melito, Mugnano e Qualiano.

Abbiamo fatto quel che potevamo fare.
Mi chiedo quando tutti cominceranno a fare la propria parte. Quando tutti cominceranno a rispettare le regole. Smetteranno di abbandonare rifiuti in ogni dove. Camere da pranzo sui marciapiedi. Sacchetti neri nelle sterpaglie. Copertoni nelle campagne. Inerti (la sfravacatura) sul ciglio delle strade che costeggiano campi coltivati. Con l’amianto messo sotto, che tanto non brucia.
E non mi si dica : mettete le telecamere. Le stiamo mettendo ed usando anche le fototrappola. Ma non potremo mai immaginare di trasformare una città di 94,6 kmq nella “Casa del Grande fratello”. Possiamo solo sperare che le persone cambino, migliorino, evolvano. E che resti una piccola minoranza di farabutti. Da combattere e vincere.