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Giudice di Pace di Afragola, l’assessore Affinito: “Il 4 giugno riapertura dell’ufficio”

Sembra essere giunta al capolinea, dopo lo stop a causa dell’emergenza Coronavirus, anche la querelle riguardante gli uffici giudiziari fermi in attesa di disposizioni dai Presidenti dei Tribunali.

L’assessore Giuseppe Affinito è intervenuto a proposito dell’ufficio del Giudice di Pace di Afragola, garantendo che i lavori derivati dalle nuove disposizioni anti-Covid, procedono speditamente in attesa delle riaperture.

Al nostro insediamento nel 2018 abbiamo immediatamente rilevato che il Comune di Afragola non approvava i rendiconti delle spese sostenute per l’ufficio del GdP dal 2015, pertanto, ci siamo subito attivati per approvare tutti i rendiconti e richiedere la restituzione ad horas delle somme anticipate dall’Ente.

Ad ogni modo i lavori procedono speditamente, gli accorgimenti anticovid ci sono tutti, e quando la Corte di Appello il 4 giugno riaprirà le sedi del Giudice di Pace, possiamo dire con assoluta certezza che la sede di Afragola sarà certamente tra le più sicure.

L’assessore Affinito spiega come il l’Amministrazione ha provveduto alla messa in sicurezza dello stabile: “L’ufficio del Giudice di Pace di Afragola è frutto di una convenzione stipulata tra i comuni di Afragola, quale ente capofila, Cardito e Caivano a seguito della riforma degli uffici giudiziari, che prevede l’impegno dei 3 enti a garantire – pro quota – le risorse necessarie al mantenimento della struttura dell’ufficio, mentre la gestione vera e propria dell’ufficio giudiziario spetta al Presidente del Tribunale di Napoli Nord.

Io, il Sindaco e gli uffici preposti, di concerto con la Presidenza del Tribunale e il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Napoli Nord e l’Asl, abbiamo concordato le misure anti covid da porre in essere all’apertura degli uffici, a garanzia sia del personale interno che dell’utenza tutta.

Abbiamo inviato 2 dettagliate relazioni al Presidente contenente le prescirizioni e le misure anticovid da rispettare, indicando i vari percorsi di entrata e uscita al fine di evitare assembramenti, l’indicazione della capienza massima di utenza, tanto da ricevere i complimenti da parte della Presidenza del Tribunale, che ha posto Afragola come diligente esempio per gli altri uffici giudiziari.

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Abbiamo già inviato mascherine, barriere parafiato, gel igienizzante, oltre ovviamente a strisce e segnaletica orizzontale e verticale a garanzia del distanziamento sociale.

È ovvio comunque che trattandosi di uffici giudiziari, il Comune da’ le indicazioni, spetta poi ai Giudici e al Tribunale regolamentare le udienze e gli accessi, secondo proprie indicazioni.

Abbiamo altresì approfittato del Decreto n. 216/20 della Corte di Appello che ha disposto il differimento delle aperture di tutti gli uffici del Giudice di Pace dell’intero circondario al 4/06/20,per eseguire alcuni interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria come il taglio dell’erba, la manutenzione del lastrico solare, lavori di impermeabilizzazione, rifacimento dell’intonaco ammalorato e relativa tinteggiatura dei locali.

Il tutto ovviamente realizzato esclusivamente dal Comune di Afragola, nonostante l’ente comune di Caivano risulti da tempo inadempiente rispetto alla convenzione sottoscritta”.