Giugliano: Dura contestazione al Ministro Costa

Il Ministro dell’Ambiente arriva a Giugliano fra le contestazioni

Giugliano è tesa: la visita in città del Ministro dell’Ambiente Costa diventa occasione per le polemiche. Ha fatto un sopralluogo a Taverna del Re, più grande sito di stoccaggio presente in Campania. Il ministro dell’Ambiente è poi andato a piazza Gramsci per incontrare i cittadini.

Presenziavano con lui la candidata presidente alla Regione Campania Valeria Ciarambino, l’ex ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Danilo Toninelli, la senatrice Maria Domenica Castellone e l’onorevole Salvatore Micillo. Durante il comizio, molti cittadini, tra i quali spiccano anche diversi attivisti di Potere al Popolo, hanno attaccato duramente gli esponenti del Movimento Cinque Stelle per il persistente problema dei roghi tossici.

La Risposta dei Pentastellati

Capisco l’esasperazione di tutti ma siamo tutti dalla stessa parte, stiamo combattendo la stessa battaglia. Ma se il governo oggi è qui, è per far sentire quello che è mancato e che possiamo fare insieme. Non è tutto risolto. E’ normale che ci sia disperazione di tutti. Mi fa piacere dibattito ma stiamo combattendo tutti dalla stessa parte”, ha affermato l’onorevole Micillo sperando di calmare la situazione.

Le politiche ambientali per noi sono una priorità da quando siamo entrati in parlamento. Perciò siamo riusciti a far approvare legge importante sugli ecoreati”, ha detto la senatrice Castellone intervenendo al dibattito. “La prima cosa era fare la legge, ora possono partire le bonifiche – ha aggiunto il ministro Costa -. Il Ministero dell’Ambiente non ha competenze in materia. Ho chiesto una mano alla regione nel contrasto ai roghi tossici, ma la regione non mi ha risposto”.

Qui c’è mezzo governo che si batte da anni e voi contestate gli unici che lavorano senza sosta per il vostro territorio”, rispondeva la Ciarambino alle contestazioni dei cittadini. “Mi aspetto mille contestazioni quando arriverà De Luca che vi promette di togliere le ecoballe. State contestando la parte sbagliata – ha aggiunto la candidata presidente -. Caldoro vuole costruire l’inceneritore in ogni provincia campana ma state tranquilli che De Luca li sta già bruciando nei cementifici. Abbiamo attenzione massima. Dobbiamo utilizzare fondi per fare le bonifiche”.

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