In una intervista rilasciata al Cronache Di Napoli, il Deputato di Italia Viva Gennaro Migliore ha commentato l’attuale situazione di emergenza esponendo il punto di vista del suo partito.

Parlando del Dpcm firmato proprio in queste ore, il deputato ammette

“Siamo stati critici perchè non eravamo stati coinvolti fino in fondo nelle decisioni. Poi Conte ha deciso di illustrare, per la prima volta, il dpcm in Parlamento prima che in conferenza stampa ed ha coinvolto la maggioranza”

Commenta migliore, che aggiunge:

“l’opposizione non ha mai avuto la volontà di collaborare. Invece di cogliere l’importanza dell’unità di fanno propagandisticamente portavoce del malessere altrui.”

Sul decreto ristori il Deputato commenta:

“Il governo ha fatto e continua a fare molti sforizi pur di fronteggiare una crisi che si preannuncia più lunga del previsto. Il Paese non ha bisogno di pura assistenza ma di cultura occupazionale. Il lavoro resta il punto cardine da cui ripartire soprattutto al Sud e in Campania.”

Qui Migliore coglie l’occasione per scoccare una freccia all’alleato Di Maio.

“Mi dispiace dirlo di un alleato però è così che sono andate le cose: Il ministro Di Maio disse che aveva risolto il problema e oggi purtroppo ci troviamo con gli operai della whirlpool che occupano i binari”.

Infine, il tema delle amministrative 2021:

“Il punto di partenza deve essere l’affermazione del centrosinistra che non ha bisogno del M5s. Immagino che per affrontare un periodo drammatico questo si debba procedere verso un progetto di cultura riformista e di governo in discontinuità con De Magistris. E’ altrettanto necessario prendere le distanze da sovranisti e populisti.”