Casavatore: vietati i fuochi d’artificio fino al 7 gennaio

 

II divieto di vendita è esteso a tutti gli esercizi commerciali di vicinato ed all’ingrosso, agli operatori commerciali su aree pubbliche ed agli esercizi di generi di monopolio.

“L’obiettivo è quello di intervenire al fine di assicurare la convivenza civile, il normale esercizio delle libertà individuali e la sicurezza del cittadino adottando un provvedimento urgente in materia di sicurezza urbana, atto a contrastare, con fermezza, quei fenomeni di illegalità diffusa nonché a salvaguardare la salute pubblica, attraverso la temporanea inibizione dell’utilizzo e di ogni forma di vendita al dettaglio di “giocattoli pirici”, ha scritto il primo cittadino nell’ordinanza.

Dal divieto fanno comunque eccezione gli artifizi destinati ad operatori professionali nell’ambito delle attività munite di licenza di Pubblica sicurezza; sono esclusi dall’ordinanza anche la vendita e l’utilizzo di ogni altro prodotto che non provoca alcuna deflagrazione e non contiene sostanze esplosive e/o detonanti.

   Nel provvedimento amministrativo, il primo cittadino ricorda che è vietata la vendita di qualsiasi prodotto pirotecnico ai minori di 14 anni, che il commerciante che si renderà responsabile della vendita a minori sarà denunciato, che il materiale esplodente sarà sequestrato.

“Rammento, inoltre, che accendere fuochi d’artificio o provocare esplosioni in luogo pubblico è un reato, che i contravventori saranno segnalati all’Autorità  Giudiziaria, che il materiale pirico sarà sequestrato e che i fuochi sprovvisti di etichetta e di marcatura “CE” sono illegali e devono essere immediatamente denunciati”, ha concluso il sindaco.