L’Italia del ct Roberto Mancini vola ai quarti di finale dell’Europeo. A Wembley, gli azzurri battono 2-1 l‘Austria grazie alle reti di Chiesa e Pessina.

Per quanto riguarda le formazioni, Mancini conferma il suo 4-3-3: Donnarumma tra i pali; difesa a quattro formata da Di Lorenzo, Bonucci, Acerbi e Spinazzola. A centrocampo, confermato Jorginho coadiuvato da Verratti e  Barella, mentre in attacco confermatissimo Immobile, sostenuto da Insigne e Berardi.

Confermatissimo il 4-2-3-1 dell’Austria, con il ct Foda che conferma l’undici delle ultime uscite: Bachman in porta; difesa a quattro formata da Lainer, Hinteregger, Dragovic e Alaba. A centrocampo, spazio alla cerniera Grillitsch–Schlager, mentre in attacco confermato Arnautovic, sostenuto da Sabitzer, Baumgartner e Laimer.

Primo tempo che vede una buona Italia che si rende pericolosa con la conclusione di Barella, stoppata dal grande intervento di Bachman. Gli azzurri insistono e sfiorano il vantaggio con la conclusione di Immobile che si stampa sul palo. Nel finale della prima frazione, altra chance con Spinazzola fermato dal portiere austriaco.

Nella ripresa, l’Austria parte meglio e trova il vantaggio con Arnautovic che su assist di Alaba, firma l’1-0; la rete dell’undici di Foda è però annullata dal Var che conferma il fuorigioco del numero sette austriaco. Ancora la formazione di Foda si rende pericolosa con la grande punizione di Alaba che termina a lato. Nel finale è però l’Italia ad avvicinarsi al vantaggio con la conclusione di Lorenzo Insigne che termina a lato.

Si va così ai supplementari. Sono fondamentali i cambi del ct Mancini: infatti, Chiesa e Pessina che nel giro di 10 minuti trovano due reti per gli azzurri. Prima il grande assolo dell’esterno della Juventus che con un grande diagonale trafigge Bachman, e successivamente il marchio di fabbrica del centrocampista dell’Atalanta che a fari spenti si inserisce e firma il 2-0 con cui si chiude il primo tempo supplementare.

Nel secondo tempo supplementare, gli austriaci caricano a testa bassa e provano a riaprire la partita con la grande conclusione di Schaub, stoppato dal super intervento di Donnarumma. Ancora l’Austria ci prova con Sabitzer, la cui conclusione termina alta, a pochi passi da Donnarumma. Nel finale, dopo tante occasioni, l’Austria trova il 2-1 con Kalajdzic ma non basta.

L’Italia di Roberto Mancini conquista la qualificazione e vola ai quarti di finale, dove attenderà la vincitrice della sfida tra Belgio e Portogallo.