Operazione Terra dei Fuochi

Terra dei Fuochi. Calano i roghi di rifiuti nell’ultimo mese grazie a più controlli delle Forze dell’ordine

Buone notizie dalla Terra dei fuochi. Diminuiscono, e non poco, i roghi di rifiuti, ma crescono anche i controlli e il contrasto delle Forze dell’ordine. È quanto emerge dai dati relativi al mese di settembre appena trascorso, durante il quale si sono registrati un numero di roghi di rifiuti in Terra dei fuochi inferiore rispetto ad agosto e ancora di più rispetto a settembre 2020. Infatti gli incendi di rifiuti abbandonati sono stati 130 contro i 198 del mese scorso e i 175 del mese di settembre 2020.
Resta ancora alto, tuttavia, il numero di roghi registrati nei territori dei comuni costieri (esclusa Pozzuoli): Giugliano in Campania, Castel Volturno e Mondragone: 18 incendi registrati nel mese di settembre solo nella fascia costiera.
Grazie a presidi fissi dell’Esercito e delle forze dell’ordine sul territorio, si è assicurata una presenza capillare e una vigilanza mirata anche su obiettivi sensibili, che ha reso possibile il calo dei crimini contro l’ambiente.