Continuare la scalata in campionato e mantenere la vetta della classifica. E’ questo l’obiettivo del Napoli di Luciano Spalletti che al Maradona, ospita il Verona di Igor Tudor, reduce dal grande successo casalingo contro la Juventus.
Per quanto concerne le formazioni, Spalletti dovrebbe confermare il suo 4-3-3 con qualche modifica rispetto all’undici sceso in campo nel match di Europa League contro il Legia: Ospina tra i pali; difesa a quattro formata da Di Lorenzo, Rrhamani, Juan Jesus e Mario Rui. A centrocampo, spazio ad Anguissa (in vantaggio su Demme), affiancato da Zielinski e Fabian Ruiz, mentre in attacco ritorna dal 1’minuto Victor Osimhen, sostenuto ai lati da Insigne e Politano, in vantaggio nel consueto ballottaggio con Lozano.
Tante conferme in casa Verona con Tudor pronto a confermare il suo 3-4-2-1: Montipò in porta; difesa a tre formata da Casale, Gunter e Dawidowicz. A centrocampo, spazio a Veloso e Tameze, mentre sulle corsie confermatissimi Faraoni e Lazovic. Infine, in attacco ancora dal 1′ minuto il Cholito Giovanni Simeone , supportato da Barak e Caprari.
Sarà il confronto numero 55 tra queste due compagini. Questo il bilancio dei 27 precedenti al Maradona: 20 vittorie del Napoli, 6 pareggi e 2 successi scaligeri. Nell’ultimo incrocio della passata stagione, il match terminò in pareggio per 1-1 con le reti di Rrhamani e Faraoni; un pareggio amaro per i partenopei che non riuscirono a conquistare la qualificazione alla Champions League. Mentre l’ultimo successo azzurro risale al 2020 quando l’undici guidato da Gennaro Gattuso s’impose per 2-0 grazie alla doppietta firmata Arek Milik.
In merito al grande cammino effettuato fin qui dagli azzurri, si è espresso il terzino partenopeo Mario Rui, che ha dichiarato: “Il segreto è il lavoro quotidiano, l’aspetto positivo è la nostra unione e l’impegno per costruire il nostro futuro nel migliore dei modi. Spalletti sta dando grande fiducia e consapevolezza a tutti e questo è un aspetto molto importante per l’intera rosa“.
L’esterno portoghese si è poi soffermato sulla lotta per lo Scudetto: “Io credo che l’Inter sia una grande squadra ed è campione d’Italia. La strada per il campionato è lunga e sicuramente si possono inserire tutte le big del torneo. Il campionato è molto equilibrato, però quello che ci auguriamo è un esito migliore come risultato finale rispetto a quella stagione”.
“Io-conclude Mario Rui– mi sento un calciatore fortunato a giocare in questa città e in questa Società. Quest’anno abbiamo un gruppo con calciatori che si sacrificano per aiutare gli altri. Questo è un segreto per arrivare in alto“.
