Arzano Bar Roxy

Arzano, il proprietario del Bar Roxy: anche noi siamo vittime

Armando, il proprietario del Bar Roxy in via Silone ad Arzano, ha rilasciato un’intervista ai colleghi di FanPage.it. L’uomo ha raccontato il terrore che ha vissuto durante quegli attimi interminabili vissuti all’interno del suo locale.

Preparavo un caffè quando ho sentito una botta. Dopo poco ero a terra, con mia moglie che ho cercato di salvare. Volevo proteggerla, ma mentre l’ho gettata a terra sono finito io sotto. Avrei voluto fare cambio, perché se fossero arrivati colpi dietro il bancone dovevano prendere me, non lei. Le pallottole invece hanno colpito cinque persone. Due innocenti. Il primo è suo zio Mario Abate, il secondo Roberta Lastra. Entrambi idraulici, stavano prendendo un caffè a fine giornata.

Non posso dimenticare quei momenti. Non siamo abituati a queste scene, non le abbiamo mai vissute. Io oggi sai perché ho riaperto? Perché i miei amici mi hanno convinto. Sono venuti a prendermi a casa e mi hanno aiutato a pulire tutto. Se non riaprivo oggi non riaprivo più. Però ho paura che nessuno voglia più entrare nel mio bar, qui ci sono i sacrifici della mia vita. Il bar è aperto anche perché ho sempre lavorato e non conosco altri modi per portare avanti la mia famiglia. 

Mf Porte Casoria