Nuovo Decreto Legge Covid 23 Dicembre

Il CdM approva il “Decreto Natale”: tante restrizioni, novità su scuola, green pass e mascherine

Il Consiglio dei ministri a Palazzo Chigi ha approvato il decreto Festività con le nuove misure anti-Covid, dopo le riunioni in cabina di regia della mattina e del pomeriggio. Sul tavolo, oltre alle nuove misure anti-Covid per le feste, anche il Milleproroghe e il via libera definitivo all’assegno unico per le famiglie. La riunione è slittata di circa 40 minuti per consentire alla cabina di regia presieduta dal premier Mario Draghi di limare le norme anti-Covid.

Sono 10 gli articoli che compongono la bozza del decreto legge “Festività”, contenente nuove misure per contenere il contagio da Covid. Ecco tutte le misure

MASCHERINE e FFP2 – Nella bozza viene previsto l’obbligo di mascherine all’aperto, anche in zona bianca. Inoltre, fino alla fine dello stato di emergenza, viene introdotto l’obbligo di FFP2 in stadi e palazzetti, così come in cinema e teatri, sale da concerto, locali con musica dal vivo e anche sui mezzi di trasporto (anche TPL). In questi luoghi, si legge nella bozza, è vietato il consumo di cibo e bevande.

ANTICIPO TERZA DOSE – Con ordinanza del ministro della salute il periodo minimo per la somministrazione della terza dose sarà ridotto da 5 a 4 mesi dal completamento del ciclo vaccinale primario. Si attende però sul punto un approfondimento tecnico, che coinvolgerebbe anche l’Aifa. Lo si apprende da fonti di governo al termine della cabina di regia sul Covid.

GREEN PASS – Dal 1° febbraio 2022 riduzione della durata del green pass vaccinale da 9 a 6 mesi.

SUPER GREEN PASS – Dal 30 dicembre l’accesso a musei e luoghi di cultura, piscine, palestre e sport di squadra, centri benessere e centri termali, centri culturali, sociali e ricreativi, sale gioco, sale bingo e casinò sarà consentito solo a chi ha il super green pass, dunque solo ai vaccinati e ai guariti. È quanto prevede la bozza del decreto che introduce le misure per le festività.

GREEN PASS RAFFORZATO ANCHE PER CONSUMAZIONI AL BANCO – Fino al 31 gennaio si prevede l’estensione dell’obbligo di green pass rafforzato (2G solo per vaccinati e guariti) alla ristorazione al chiuso anche al banco. Inoltre, si vieta il consumo di cibi e bevande, al chiuso, in cinema, teatri e per eventi sportivi.

FESTE ALL’APERTO – Fino al 31 gennaio divieto di eventi e feste che implichino assembramenti all’aperto. È uno dei punti sui quali si sarebbe trovato un accordo nella cabina di regia anche con l’obiettivo di uniformare le misure in tutta Italia visto che alcune regioni e sindaci si erano già mossi in questa direzione.

SCREENING PER LA SCUOLA – Per consentire il ritorno in classe in sicurezza ci sarà uno screening degli studenti. Sarà il Ministero della difesa ad assicurare il supporto a regioni e province autonome nello “svolgimento delle attività di test per la ricerca di SARS-CoV-2 e di quelle correlate di analisi e di refertazione attraverso i laboratori militari dislocati sul territorio nazionale”, si legge nella bozza. Sono stanziati 9 milioni “per incrementare le capacità diagnostiche dei laboratori e garantire il corretto espletamento delle attività” .

RSA E HOSPICE – L’accesso dei visitatori alle strutture residenziali, socio-assistenziali, socio-sanitarie e hospice è permesso solo a chi è in possesso delsuper green pass e della terza dose. Possono entrare anche i soggetti guariti o con due dosi, purché mostrino anche l’esito di un test negativo.

VACCINI IN FARMACIA – Fino al 31 dicembre 2022 vengono prorogate le disposizioni per la somministrazione dei vaccini in farmacia, per cui vengono stanziati complessivamente 4,8 milioni di euro.

NESSUNA LIMITAZIONE SU PRANZI E CENE A CASA DI NATALE – A differenza dello scorso anno, il governo non pensa di introdurre raccomandazioni sul numero massimo di invitati a casa a Natale o Capodanno.

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