Pareggio amaro per il Napoli di Luciano Spalletti. Al Maradona, il big match con l’Inter termina 1-1. Non basta la rete del capitano Lorenzo Insigne, con i nerazzurri che trovano il pareggio con Edin Dzeko.
Per quanto concerne le formazioni, Spalletti conferma il suo 4-2-3-1 con qualche modifica rispetto all’undici sceso in campo contro il Venezia: Ospina tra i pali; difesa a quattro formata da Di Lorenzo, Rrhamani, Koulibaly (che vince il ballottaggio con Juan Jesus) e Mario Rui. A centrocampo, spazio al tandem Lobotka–Fabian Ruiz mentre in attacco,confermatissimo Victor Osimhen, sostenuto dal trio di mezze punte formato da Politano , Insigne e Zielinski. Partono dalla panchina Elmas e soprattutto Ciro Dries Mertens, armi importantissime in corso d’opera.
Tante conferme in casa Inter, con il tecnico Inzaghi che opta per il suo ormai celebre 3-5-2: Handanovic in porta; difesa a tre formata da Skriniar, De Vrij e Dimarco. A centrocampo, spazio a Brozovic, coadiuvato da Barella e Calhanoglu, mentre sulle corsie confermati Dumfries e Perisic. Infine, in attacco spazio al coppia Dzeko–Lautaro, con Sanchez che parte dalla panchina.
Parte fortissimo il Napoli che sfiora il vantaggio con Di Lorenzo che sfiora il palo; gli azzurri accelerano e passano in vantaggio con il calcio di rigore di Lorenzo Insigne, che firma l’1-0 ed il suo sesto centro in campionato. Dopo la rete del Magnifico, i partenopei continuano a macinare il gioco e sfiorano il raddoppiano con Zielinski, che colpisce il palo. L’Inter non crea occasioni e l’unico sussulto è il colpo di testa di Dzeko, bloccato da Ospina.
Nella ripresa, flash dei nerazzurri che trovano il pari con Dzeko, che sfrutta l’errore della difesa partenopea e firma l’1-1 ed il suo decimo centro in campionato. Dopo il pareggio del bomber bosniaco, il Napoli ricomincia a macinare gioco e va vicinissimo al 2-1 prima con Osimhen e successivamente con Elmas, stoppati da due grandi interventi di Handanovic. Nel finale, gli uomini di Spalletti ci prova ma le speranze partenopee s’infrangono sul colpo di testa di Rrhamani che termina alto.
In merito alla sfida, si è espresso il tecnico azzurro Luciano Spalletti, che ha dichiarato: “Bisogna accettare il verdetto del campo, queste sono partite che danno esperienza e che insegnano a crescere. Abbiamo giocato con le nostre caratteristiche fino a quando abbiamo potuto. Loro hanno messo in campo la loro ferocia, come avevo già preannunciato, ma noi siamo stati superiori come gestione palla per lunghi tratti”.
“Fin quando-conclude Spalletti– ci esprimiamo con questa leggerezza e con questa qualità io sono felicissimo. Sicuramente con un po’ di maggiore sorte e lucidità potevamo segnare la seconda rete perchè di occasioni pulite ne abbiamo avute. Ripeto, con partite così si cresce. L’Inter è una squadra quadrata e io sono contento di aver visto stasera la nostra forza. La stessa forza e la stessa mentalità che dovremo avere contro il Barcellona. E’ un ciclo di gare affascinanti in cui vogliamo essere protagonisti”.
