De Luca sul ‘caso’ Cardarelli: “Non abbiamo chiuso i Pronto soccorso, immagini che fanno male”

“Rispetto a cose stravaganti che ho sentito. Noi a Napoli i pronto soccorsi li abbiamo aperti, all’ospedale del Mare, a Frattamaggiore, quello del Cto che era chiuso, resta aperto al Pellegrini, sono stati chiusi Loreto Mare e San Giovanni Bosco perchè  avevamo malati Covid da accogliere.

E anche al Cardarelli sono stati sacrificati posti letti per Covid. Siamo in fase di transizione, riprendere alcuni posti destinati a Covid. Ma abbiamo ancora 700 ricoverati Covid, non e’ cancellato il problema. Va gestito anche questo aspetto”. Lo ha affermato il governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca in una diretta social. de luca cardarelli

“Stiamo lavorando in queste ore per risolvere questa emergenza e cancellare quelle immagini che fanno male”. Così il presidente della regione Campania Vincenzo De Luca, durante la diretta Facebook del venerdì, torna sulle criticità che si registrano in questi giorni al pronto soccorso dell’ospedale Cardarelli di Napoli.

“Fanno male quando sei impegnato in un lavoro all’ultimo respiro e ti ritrovi queste emergenze che sporcano in qualche modo l’immagine della nostra sanità” continua il governatore, per il quale “non mancheranno anche i servizi televisivi ma obiettivamente è una grave e non c’è da cancellare le realtà amare quando ci sono”. de luca cardarelli

“Noi a Napoli i pronto soccorso li abbiamo aperti: Ospedale del Mare, Frattamaggiore, Cto, resta aperto al Vecchio Pellegrini. Sono stati chiusi chiusi quelli di Loreto Mare e San Giovanni Bosco perché avevamo malati Covid da accogliere e al Cardarelli sono stati sacrificati reparti e posti letto per accogliere i malati infetti.Abbiamo ancora 700 ricoverati Covid in Campania. Ma dobbiamo recuperare un po’ di posti letto e dare una mano al Cardarelli, cui non è stata data ‘una mano’ da altri ospedali napoletani. C’è stato un ritardo che va recuperato immediatamente”, conclude De Luca.