Alta velocità Afragola. Scoperto furgone con materiale rubato dal cantiere: la denuncia di un operatore

A seguito di un controllo effettuato sul cantiere denominato “Deviata Provvisoria”, sito in via Lufrano in Volla, il collaboratore presso l’istituto di vigilanza Prestige srl, Alessandro Battocchio, ha denunciato la presenza di furgone Fiat Ducato di colore celeste con all’interno materiale probabilmente rubato.

Il collaboratore ha dichiarato che “nell’effettuare l’ispezione saltuaria presso il cantiere denominato Deviata Provvisoria sito alla via Lufrano in Volla (Na), precisamente alle ore 00:30 , notavo n°4 punti luminosi in movimento nell’area dello stesso e a quel punto scendevo dalla vettura di servizio affidatami al fine di poter effettuare un controllo accurato.
Sceso dalla stessa, notavo i punti luminosi allontanarsi velocemente, e a quel punto mi avvicinavo al cancello carraio d’ingresso del cantiere in questione al fine di controllare se lo stesso fosse chiuso con la solita catena e catenaccio. Solo a quel punto, mi accorgevo che il catenaccio era stato spaccato e che all’interno dell’area preposta al deposito del materiale ferroso dello stesso cantiere vi era parcheggiato un furgone tipo Fiat Ducato di colore celeste con targhe Polacche che non faceva parte della flotta di mezzi adibiti e regolarmente registrati di proprietà della ditta appaltante che opera in loco”.

Battocchio ha poi provveduto a “ispezionare lo stesso mezzo accorgendomi che al suo interno vi erano posizionati numerosi tondini in ferro prelevati dalla stessa area deposito, e che erano presenti al cruscotto del mezzo le chiavi per farlo regolarmente partire. A quel punto allertavo la C/O della Prestige srl, la quale mi inviava due vetture di supporto con relative GPG ed il numero di emergenza 112 che mi inviava una pattuglia dei Carabinieri che relazionava l’accaduto e sequestrava l’automezzo carico di materiale ferroso trasportando successivamente il tutto presso la rimessa giudiziaria sita in Casalnuovo di Napoli”.

Il collaboratore ha avvertito nell’immediatezza anche il Generale Caiazzo sull’accaduto , il quale lo ha autorizzato all’espletamento della denuncia contro ignoti per furto oltre che la richiesta di rilascio della stessa refurtiva.