Nessuno Escluso vince lo ” Spoleto Art Festival “

Di Tiziano Papagni –

Il libro verità Nessuno è Escluso (pubblicato dalla CE caivanese LFA Publisher), scritto da papà Fortunato Nicoletti, sulla patologia rarissima e congenita della sua meravigliosa figlia Roberta, ha vinto l’edizione 2022 del prestigiosissimo Premio Internazionale Spoleto Art Festival, nella sezione letteratura.
-È un Premio che a noi ci ripaga di tanti sforzi a supporto del libro-, dichiara l’editore LFA Lello Lucignano, continuando: “ma questa vittoria è solo per l’autore e la sua famiglia che da anni combattono, non solo, contro la malattia di Roby ma contro la quotidianità, infatti troppo spesso non sono supportati dalle istituzioni che dovrebbero garantire assistenza alla piccola Roberta, assistenza che negli ultimi mesi è venuta spesso meno, soprattutto, per i primi approcci scolastici (Roby ha sei anni ndr) che non riescono a garantire sempre il delicato supporto assistenzialistico per una bimba che è incannulata e rischia la vita in ogni momento della giornata se non assistita in modo specifico e professionale.  
 
La cerimonia di premiazione è avvenuta in un meraviglioso complesso architettonico della cittadina umbra, con tantissime presenze, l’autore Fortunato Nicoletti, dopo la premiazione stessa, è apparso stanco (veniva da Milano) ma allo stesso tempo felicissimo, sia per il prestigioso riconoscimento, sia perché ha portato all’attenzione degli astanti la storia di Roby e della sua famiglia, famiglia che non deve essere lasciata mai sola.
I proventi del libro elargiti dalla CE all’autore, lo stesso li ha donati in beneficenza ad associazione e caregiver, che restano le figure più importanti a supporto di famiglie con questo tipo di disabilità
Infine, Fortunato Nicoletti sarà presente al prossimo Più Libri Più Liberi alla Nuvola di Fuksas a Roma dove la LFA lo accoglierà per un firma copie al proprio stand (P11) sabato 10 dicembre dalle 16 alle 17 e domenica 11 dalle 17 alle 19, potrebbe essere per tanti lettori l’occasione per incontrarlo e manifestargli -quanto meno- la propria vicinanza.

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