Tutto sui tubi dei freni: cosa sono, a cosa servono e quando devono essere sostituiti

L’impianto frenante di un’auto moderna è un sistema complesso, spesso idraulico, dotato di pistoni, booster e un gran numero di tubi e tubazioni. Il sistema idraulico assicura inoltre che la trasmissione delle forze avvenga mediante fluidi speciali. Tutti questi elementi, se ben funzionanti, sono una garanzia di sicurezza per voi e per i vostri passeggeri. Ecco perché è così importante verificare tempestivamente l’integrità dei componenti dell’impianto frenante. Oggi parleremo dei tubi dei freni. Vi forniremo informazioni sul perché sono necessari, su cosa sono e quando devono essere sostituiti.

Che cos’è un tubo flessibile dei freni? Quali tipi di tubi freno esistono?

Cominciamo col dire che questo particolare è un componente obbligatorio di qualsiasi impianto frenante di un’auto moderna. Se il tubo dei freni è danneggiato, l’auto non sarà in grado non solo di fermarsi, ma nemmeno di ridurre banalmente la velocità. Inutile dire che può portare a risultati disastrosi. Ma passiamo dalle storie dell’orrore alla teoria. Infatti, se ci si accorge in tempo di un problema, si possono evitare tutti i problemi sopra menzionati. Il compito principale di ogni tubo flessibile dei freni è quello di fornire la pressione del liquido dei freni a una pinza o a un cilindro dei freni. È anche una funzione che deve essere svolta in ogni momento. Non fa differenza se il veicolo è in movimento o fermo, se procede dritto o se esegue una manovra (ad esempio, una svolta).

I tipi di tubi freno più comuni nei veicoli moderni sono due:

  • Tubi in gomma. All’esterno questa parte ha l’aspetto di un sottile tubo di gomma, mentre all’interno è costituita da una rete d’acciaio. A loro volta, i lati interni della rete sono rivestiti con uno strato speciale, anch’esso in gomma. Anche il lato esterno è rivestito in gomma, ma in questo caso viene utilizzata una mescola in grado di fornire flessibilità nella costruzione, oltre a proteggere il tubo che va dal cilindro principale del freno a ciascuna pinza da polvere, umidità e altri agenti contaminanti. Vale la pena di notare che questa tipologia è comune per il rapporto qualità-prezzo. Forse non costa tanto, ma è molto resistente, semplice nella costruzione e si è dimostrato un’opzione altamente affidabile.
  • Tubi flessibili rinforzati. Nella maggior parte dei casi sono realizzati in due strati. Lo strato interno è uno strato di plastica. Quello all’interno è un tubo di plastica, che presenta un livello di resistenza sufficientemente elevato. Lo strato esterno è costituito da nastro metallico, quindi è difficile deformarlo in qualsiasi modo. I tubi flessibili rinforzati hanno anche uno svantaggio: la rete rinforzata graffia le superfici che entrano in contatto diretto con essa. Per risolvere questo inconveniente, nella produzione di questi tubi si è iniziato a utilizzare il PVC, che viene applicato in uno strato sottile sopra la superficie graffiante. In ogni caso, questo tipo è considerato abbastanza efficace, proprio perché è soggetto a deformazioni minime.

Quando è necessario sostituire un tubo dei freni?

Come abbiamo già detto, un impianto frenante correttamente funzionante è la base della vostra sicurezza alla guida. In questo caso, è bene ricordare che tutto ciò che è meccanico nell’impianto frenante è sempre in funzione sotto i pesanti carichi prodotti dai fluidi tecnici. Pertanto, le parti prima o poi si rompono. Le prime parti a rompersi sono solitamente i tubi dei freni. Se uno dei suddetti tubi è difettoso, il sistema viene depressurizzato. I componenti meccanici del veicolo devono essere controllati di tanto in tanto per garantire il corretto funzionamento del sistema.

Cosa può causare la rottura del tubo dei freni? Scopriamolo:

  • Questa parte non risponde bene alle variazioni di temperatura. Poiché la maggior parte dei tubi è costituita da gomma, il materiale inizia a congelare a basse temperature. Il tubo perde quindi la sua elasticità e può semplicemente rompersi. Se utilizzata ad alte temperature, la gomma si riscalda al punto da iniziare a fondere.
  • Vale la pena di notare che i vari oggetti presenti sulla strada, così come la polvere, la sporcizia, la sabbia e persino i piccoli sassi, possono causare danni. Tutti questi fattori si combinano per causare danni meccanici al tubo.
  • L’umidità elevata e continua rende i tubi dei freni soggetti a corrosione.
  • Se il liquido dei freni non viene sostituito regolarmente, l’umidità dell’atmosfera si accumulerà all’interno del liquido dei freni, modificandone la composizione e deteriorandolo.

Idealmente, si raccomanda di sostituire i tubi dei freni ogni 40-60 mila chilometri. È inoltre opportuno eseguire una diagnosi di routine del circuito in occasione della sostituzione delle pastiglie dei freni. Quali sono i difetti per cui vale la pena sostituire il tubo?

  • Se si riscontrano crepe, abrasioni, distacchi dello strato di gomma esterno.
  • L’aspetto della ruggine e della corrosione su giunti e raccordi metallici.
  • Allargamento dei tubi dei freni e perdite di liquido dei freni.
  • Se si nota che il pedale del freno è premuto meno saldamente.
  • L’ultimo difetto per il quale è necessario controllare i tubi dei freni è l’aumento della lunghezza dello spazio di frenata.

Da dove sono state tratte le informazioni per l’articolo:

Che cos’è un tubo dei freni in un’automobile – www.pezzidiricambio24.it

Quando sostituire i tubi dei freni – it.vermin-club.org