Durante la notte del 29 gennaio, Massimiliano Abete, 20 anni, è stato gambizzato a Napoli. Secondo il racconto del giovane agli investigatori e alla polizia, a sparargli, in via Gian Battista Manso, mentre era con alcuni conoscenti nel quartiere Mercano, erano state due persone armate di pistola, giunte in sella a uno scooter. Il giovane, originario del quartiere Avvocata, non ha precedenti. I poliziotti sono ora, sulle tracce dei due malviventi in scooter. Non sarebbero state trovate tracce di sangue e bossoli sul luogo indicato.

In seguito all’aggressione, il ragazzo è stato accompagnato da un conoscente nell’ospedale Vecchio Pellegrini a causa delle ferite d’arma da fuoco agli arti. Agli agenti della Polizia di Stato del commissariato Montecalvario, lì, ha riferito di avere subìto un tentativo di rapina.