Napoli: confiscata un’complesso per eventi, sorto abusivamente su 21 chilometri quadrati

 

E’ stata confiscato, e affidato definitivamente al Comune di Napoli, il complesso turistico e per eventi “Neapolis” nato abusivamente nel corso degli anni su un‘area di ben 21 km quadrati. Il sito è composto da 17 immobili per 1900 metri cubi di volume, ed è stato fabbricato nel corso degli anni in una zona protetta del parco regionale delle colline di Napoli, infatti la struttura, si trova nella zona dell’Arenella. Al suo interno sono stati realizzati: piscine, ristoranti, bar, pizzerie, palestre, solarium, vasche idromassaggio, bagni turchi e un area gioco per bambini. La zona tra le altre cose è definita ad alta instabilità geologica e quindi classificata R2 e a rischio frana classificandola R3. Nell’anno 2000 vi fu il primo sequestro della Polizia Municipale, di un rudere di 200 mq trasformato in solarium, che diede inizio poi alle indagini che hanno permesso di scoprire la lottizzazione abusiva con un ultimo sequestro del 2019. Ieri è arrivata la sentenza di confisca della struttura e la condanna del 49enne proprietario a 2 anni e 2 mesi di reclusione, salvando dolo la sua casa già dissequestrata precedentemente.