Napoli: ragazzo di 19 anni muore

La mattina del 7 febbraio, a Fuorigrotta, Mattia Borghese, 19 anni, napoletano, ha perso la vita per i gravi traumi provocati da un incidente.. Il suo scooter si è schianto contro un auto in via Adriano intorno alle 13:00. Secondo le testimonianze di alcuni amici, il giovane stava andando a prendere la propria fidanzata all’uscita di scuola. Era bordo di uno scooter 300 di cilindrata quando ha perso il controllo del mezzo. Dai primi accertamenti della sezione Infortunistica della polizia municipale di Napoli, comandata da Antonio Muriano, sembra che il centauro fosse finito nella corsia opposta per evitare un auto che lo precedeva nello stesso senso di marcia e che stava effettuando un’inversione.

Dopo essersi spostato dalla propria traiettoria per evitare la Fiat Idea guidata da un 51enne, avrebbe impattato violentemente contro una seconda auto ferma lungo i bordi della carreggiata e con il conducente a bordo. Tra le ipotesi di ricostruzione della dinamica dell’incidente, c’è anche la possibilità che prima di impattare con il veicolo fermo, il ragazzo si sia scontrato anche con l’auto condotta dal 51enne, seppure in maniera lieve. Le velocità dei mezzi coinvolti rimangono da accertare sebbene sia molto probabile che lo scooter non viaggiasse a una velocità contenuta mentre, sul posto, non è stato ritrovato alcun casco di protezione e non è ancora stato possibile stabilire se il 19enne lo indossasse.

La corsa in ospedale

 Avrebbe compiuto 20 anni tra poche settimane, soccorsi hanno tentato il tutto per tutto per provare a salvarlo, ma anche la corsa in ospedale si è rivelata vana Il giovane. Ieri mattina, all’ospedale Cardarelli, è stato annunciato il decesso. Per il momento, le indagini si possono avvalere dei rilievi planimetrici effettuati sul luogo dell’incidente e, nelle prossime ore, potrebbero essere d’aiuto anche le immagini della videosorveglianza nella zona.

I poliziotti municipali, hanno posto sotto sequestro i tre veicoli, le due auto e lo scooter. La salma del ragazzo è stata trasferita nel reparto di Medicina Legale del Policlinico Federico II per sottoporlo all’esame autoptico, intanto bisognerà stabilire se lungo la carreggiata in questione, fosse possibile effettuare inversione.