San Valentino: penna d’oca e Whatsapp

L’archivio di Stato napoletano ha deciso di celebrare San Valentino con una particolare iniziativa, chiamata: penna d’oca e whatsapp. Essa prevede una selezione di circa 40 lettere d’amore storiche e contemporanee di gente comune e celebrities, tratte anche dagli atti di processi penali, conservate in Archivio (da quella di Ferdinando di Borbone alla moglie Maria Carolina fino alle epistole dei migranti e di militi dal fronte), a fotografiche d’epoca e letture di attori (fra i quali Nunzia Schiano, Lucio Allocca, Rosanna De Bonis, Ernesto Lama, Angela Rosa D’Auria, Lucia Ronca). Candida Carrino, direttore dell’archivio afferma: “I documenti che vengono custoditi nell’Archivo di Stato raccontano storie che sono molto vicine alle persone, microstorie affascinanti che nel contesto della nostra macrostoria hanno un valore identitario, culturale e sociale molto potente, perché legato a quelli che sono i sentimenti dell’umanità”.

Secondo il direttore: “è importante provare a insegnare che non è importante il mezzo espressivo, quanto invece la capacità di gestire ed esprimere le proprie emozioni e i propri sentimenti”. Lo scopo dell’iniziative sarebbe dunque quello di educare i giovani alle emozioni e i sentimenti legati all’amore. A fargli conoscere storia di un’altra epoca, che forse non sono così distanti dalle loro per quanto riguarda l’amore. Per l’occasione vi sarà anche la nota attrice napoletana – lettrice dell’evento – Nunzia Schiano.