Boca Juniors in trattativa per la statua di Maradona

Durante una conferenza stampa svoltasi ieri al Gran Caffè Gambrinus, l’artista della statua dedicata a Diego Armando Maradona, Domenico Siepe, ha annunciato che l’opera potrebbe spiccare il volo verso l’Argentina. “La statua se non resterà in un luogo iconico di Napoli, come mio desiderio, probabilmente potrebbe andare alla Bombonera: sono in trattativa con il Boca Juniors”. Il Comune di Napoli con Manfredi, ha annullato la donazione che era stata accettata dalla precedente giunta, De Magistris, in quanto la statua “non avrebbe valore modico”.  L’artista ha sempre spiegato di averla realizzata non a fini di lucro, ma in segno di omaggio al Pibe de Oro, egli ha comunque ricevuto tantissime offerte per prendere la statua da tanti altri comuni campani, quali Casalnuovo, Portici, Gragnano e Afragola.

Le parole dello scultore

La Bombonera è il soprannome dello Stadio Alberto José Armando di Buenos Aires, Argentina. Il Boca Juniors è stato il punto di partenza di Maradona segnando l’inizio della sua carriera sul campo da calcio. Durante la conferenza, Sepe ha ribadito che “qualunque ricavato possa trarre da questa vicenda andrà in beneficenza, preferibilmente a un ospedale pediatrico”.

L’arista napoletano ha ribadito di sentirsi profondamente “ferito” per quanto accaduto. Sul valore della statua sono circolate diverse versioni. Secondo il Comune varrebbe oltre 30mila euro. Sepe invece, afferma: “il costo reale sarebbe di 1.800 euro, pari al prezzo del bronzo utilizzato. Mi ferisce il riferimento alla possibilità che io ne tragga vantaggi d’immagine rispetto ad altri artisti perché la mia scultura quando è arrivata davanti allo stadio Maradona era già nota nel mondo e inoltre era l’unica opera proposta all’Amministrazione”.