Scrisse alla moglie da un campo di prigionia nazista: lettera recapitata dopo 80 anni in Puglia

Pasquale, scrisse nel 1943 una lettera alla moglie, mentre si trovava in un campo di prigionia nazista, purtroppo mai recapitata

Scrisse alla moglie da un campo di prigionia nazista

Era il lontano 26 novembre del 1943, quando un uomo pugliese, detenuto in un Kriegsgefangenenlager (campo di prigionia nazista), scrisse una lettera alla moglie Maria mai recapitata. Sono passati da allora ben 80 anni e la lettera è stata recapitata solo da poco tempo.

A raccontare la storia di questa lettera è stato il sindaco di Mottola Giampiero Barulli attraverso la piattoforma social Facebook:

È il 1943. C’è la guerra e tutti i ragazzi sono al fronte a combattere. Tra di loro c’è Pasquale, soldato mottolese.  È in un campo di prigionia nei pressi di Berlino e scrive una lettera a sua moglie Maria, rassicurandola sulle sue condizioni di salute. La lettera, però, non arriva a destinazione. A differenza di Pasquale, che torna incolume dalla guerra e vive serenamente con la moglie crescendo tre figli. Passano 80 anni e incredibilmente qualche giorno fa quella lettera arriva in Comune.  Spedita da un signore di Firenze e subito consegnata alla figlia di Pasquale, che legge con grande commozione le dolci parole del padre“.