Tunisia: 15 dispersi in un naufragio

Sono almeno 15 i migranti tunisini dispersi in seguito al naufragio dell’imbarcazione sulla quale viaggiavano, avvenuto al largo delle isole Kerkennah nella notte di lunedì: altre 4 persone che si trovavano sulla stessa barca, sempre tunisine, sono state salvate ieri da un pescatore a circa 21 miglia dal porto delle Kerkennah.

Il bilancio è di 15 dispersi

Nel frattempo è arrivata al porto di Marina di Carrara (Massa Carrara) la nave Life support di Emergency con 55 migranti soccorsi il 15 aprile scorso nel Mediterraneo centrale: tra loro, secondo quanto spiegato da Emergency, 49 adulti di cui tre donne, tre bambini e tre minori non accompagnati.

In particolare, secondo quanto spiegato, insieme al personale della Sanità marittima (Usmaf-Sasn), salirà a bordo un infermiere del 118 con la funzione di direzione delle squadre di recupero, che effettuerà il triage dei migranti, valutando le varie situazioni e le eventuali priorità
nello sbarco. I migranti saranno poi trasferiti con pulmini nel centro fieristico ImmCarraraFiere, dove sono stati allestiti un posto medico avanzato per controlli sanitari più accurati, postazioni per il riconoscimento e le identificazioni da parte delle forze dell’ordine e anche spazi, ha spiegato la sindaca Serena Arrighi, “dove poter dare a tutti vestiti puliti e qualcosa da mangiare e da bere.

Terminate queste operazioni, infine, queste 55 persone saranno accompagnata in centri di accoglienza non solo in Toscana, ma anche in altre regioni, con i minori che seguiranno ovviamente delle procedure ad hoc.