Scopre la moglie con l’amante e lo riduce in fin di vita

Un uomo di 37 anni è stato ridotto in fin di vita da un 46enne, perchè amante della moglie. I fatti si sono consumati  a Tremezzina, in provincia di Como, quando i due amanti sono stati beccati insieme in auto, trovati dal marito di lei, dopo aver notato l’auto della moglie parcheggiata vicino a quella della vittima.

Aggredisce l’amante con un complice

 

 

Secondo quanto riportato da fonti locali, l’aggressore sarebbe sceso per controllare l’auto ed avrebbe trovato la donna con il suo amante nel pieno di un rapporto sessuale. Invitati a scendere dall’abitacolo, si sarebbe consumata l’aggressione. Il 37enne viene colpito al viso con due pugni. L’uomo riesce a scappare e a rifugiarsi in una palazzina solo grazie agli automobilisti che passando di li illuminavano la scena con i fari delle auto.

Dalle indagini però si riscontra una versione diversa: emerge che il marito della donna, non l’abbia aggredito solo con l’uso delle mani, ma era anche in possesso di un martello ed in compagnia di un complice l’ha ripetutamente colpito in testa lasciandolo in fin di vita. L’uomo accusato dell’aggressione è stato arrestato, mentre, il sui complice è già stato condannato con rito abbreviato.