I funerali oggi alle 16,00 nella Basilica di Sant’Antonio. 

La città perde una grande persona, l’avvocato Raffaele Errichiello, stimato professionista e già sindaco per due volte.

Un trentennio al servizio della politica, dagli anni 60 agli anni 90. Piu’ volte consigliere e assessore. Ricoprì la carica di Sindaco nel 1985 fino al 1987 e poi nel 1992 fino al 1993. Elemento di spicco della Democrazia Cristiana. Apprezzato per le sue doti umane e professionali, lascia un grande vuoto nel tessuto culturale e politico della città. Grande amico dei francescani della Basilica e volontario silenzioso.

I funerali si terranno nella Basilica Minore Pontificia di Sant’Antonio alle ore 16,00. Dalla redazione di NANOTV e dal direttore Maurizio Cerbone un abbraccio alla famiglia, a cui si unisce anche tutta la famiglia Cerbone, legati al compianto Errichiello da un profondo legame di amicizia. 

A ricordare la grande figura dell’avvocato Errichiello è il Sindaco della citta’ Antonio Pannone che sottolinea:

 “A nome mio personale, della Giunta e del Consiglio comunale di Afragola, esprimo profondo cordoglio per la scomparsa dell’avv. Raffaele Errichiello, già sindaco della nostra Città. Nel corso della sua lunga attività politica, amministrativa e professionale, l’avv. Errichiello ha sempre dimostrato un grande amore per la nostra comunità, al cui servizio ha profuso le migliori energie, caratterizzandosi anche per una peculiare sensibilità rispetto all’esigenza di dare risposte efficaci e tempestive alle varie aspettative dei concittadini” ha dichiarato il Sindaco prof. Antonio Pannone.

“L’avv. Errichiello è stato, infatti, acuto interprete di una ambiziosa visione della politica ispirata ai principi cristiani e capace di tradursi in una costante spinta ad anteporre sempre il bene comune alle posizioni di parte, nel sommo interesse della sua amata Afragola. Per me l’Avvocato Errichiello ha rappresentato un punto di riferimento sin dalla mia adolescenza: una personalità di grande statura morale sempre disponibile al confronto, alimentato dalla sua saggezza e dalla sua fiducia nel futuro e nei giovani che desiderava vedere responsabilmente impegnati nella società e nella politica”, ha aggiunto Il Primo Cittadino. “ Ricordo con viva commozione la sua passione civile, che ho avuto modo di riconoscere intatta anche lo scorso 24 ottobre, in occasione del suo onomastico, quando ho trascorso piacevoli momenti in sua compagnia e gli ho consegnato una targa  in segno di riconoscenza per il suo prezioso contributo alla Res Publica. Alla famiglia, in particolare alla moglie Maria e alle figlie, agli amici e a quanti lo hanno conosciuto e amato, giunga l’umano e solidale conforto”, ha concluso il Sindaco Pannone.