Questa è la storia della signora Emmanuela, madre di tre figli e nonna di due nipoti, che ha deciso di sottoporsi all’età di ben 102 anni un intervento ritenuto molto rischioso alla Clinica Mediterranea. L’intervento è avvenuto dall’equipe guidata dal dottor Vincenzo Orfeo, responsabile dell’Unità Operativa Oculistica della Clinica Mediterranea di Napoli, i quali sono riusciti ad effettuare l’operazione con successo. Grazie a questo rischioso intervento, i medici sono riusciti a realizzare due sogni della signora: tornare a vedere figli e nipoti, e tornare a leggere, una delle sue più grandi passioni.

Il raccconto del dottor Vincenzo Orfeo

“È stato un intervento complicato, ma la disponibilità della paziente e la sua voglia di riacquistare la vista persa ormai da anni hanno giocato un ruolo importante nella riuscita dell’operazione”. Infatti come già accennato in precedenza, l’età della signora purtroppo rendeva l’intervento rischioso, per non parlare poi della situazione generale dell’occhio che la esponeva ad un grosso pericolo.

Come è stata effettuata l’operazione?

L’operazione è stata effettuata attraverso l’utilizzo di una mini sonda all’interno dell’occhio con un taglio di 2 millimetri utilizzato per suddividere e asportare la parte del cristallino che impedisce la vista, preservando la cornea e muovendosi in uno spazio di 3 millimetri.