Evasione fiscale record a Napoli: 770 milioni di euro di Tari non pagata

L’evasione fiscale legata alla Tari, la tassa sui rifiuti, a Napoli raggiunge la cifra preoccupante di 770 milioni di euro. Solo il 18% delle contravvenzioni stradali elevate ai cittadini napoletani è stato effettivamente pagato, come riportato dall’assessore al Bilancio, Pier Paolo Baretta.

Di fronte a queste cifre allarmanti, l’amministrazione comunale di Napoli ha preso la decisione di affidare la riscossione della Tari a una società specializzata. Secondo Baretta, questa scelta potrebbe essere l’unico aspetto positivo ereditato dalla precedente amministrazione. Tuttavia, rimane incerto se saranno necessari dieci anni per colmare il vuoto nella riscossione. L’assessore ha espresso l’auspicio che nei prossimi 4-5 anni si verifichino miglioramenti significativi per il bene della città e dei suoi cittadini.

L’aumento della tariffa Tari per il 2024, che sarà oggetto di discussione in Consiglio, rappresenta una questione delicata. L’amministrazione deve valutare attentamente i costi e i benefici per la comunità, considerando anche le difficoltà economiche affrontate dalle famiglie e l’impatto ambientale delle politiche di gestione dei rifiuti.

Parallelamente, è essenziale sensibilizzare i cittadini sull’importanza del pagamento delle tasse e dei servizi forniti dal comune. La partecipazione attiva dei cittadini nella gestione dei rifiuti può contribuire a migliorare l’efficienza della raccolta e del riciclaggio, riducendo i costi complessivi e promuovendo uno sviluppo sostenibile.

Affrontare l’evasione fiscale e migliorare la riscossione della Tari richiede un impegno congiunto delle istituzioni locali, delle autorità competenti e dei cittadini. Solo attraverso un’azione coordinata sarà possibile superare le sfide legate alla tassa sui rifiuti, garantendo una gestione più efficace e trasparente del sistema di raccolta e smaltimento dei rifiuti.

In conclusione, l’amministrazione di Napoli si trova di fronte a una sfida importante nell’affrontare l’evasione della Tari. È fondamentale adottare misure efficaci per recuperare i fondi evasi e prevenire ulteriori frodi fiscali. Allo stesso tempo, è necessario considerare attentamente l’impatto dell’aumento della tariffa Tari sulla comunità e promuovere la partecipazione dei cittadini nella gestione dei rifiuti. Solo attraverso un impegno congiunto si potrà raggiungere una soluzione sostenibile a lungo termine.