Nuovo colpo alla mafia palermitana inferto dalla magistratura e dalle forze dell’ordine. Il gip della procura di Palermo, ha disposto 18 misure cautelari nei confronti di boss, gregari ed estortori del clan di Resuttana. L’indagine, coordinata dal procuratore Maurizio de Lucia e dall’aggiunto Marzia Sabella, ha disarticolato uno dei più ricchi mandamenti del capoluogo siciliano. “Hanno una città nelle mani”, dicevano alcuni uomini d’onore intercettati, riferendosi ai vertici della cosca. Gli indagati sono accusati a vario titolo di associazione mafiosa, estorsione, traffico di droga, detenzione illegale di armi, violazione dell’obbligo della sorveglianza speciale. Per 16 dei fermati, è stato disposto il carcere, mentre per 2 gli arresti domiciliari. Ancora una vittoria dello stato, contro i clan mafiosi siciliani. 

https://fb.watch/lIf5EscxY5/