Afragola è avvolta dal lutto per la morte di Giuseppe Mele, conosciuto artisticamente come PGU, a soli 37 anni. La sua vita, segnata da una grave patologia che lo relegava su una sedia a rotelle, si è spenta lasciando un vuoto nel cuore di chi lo conosceva.

Giuseppe Mele ha trovato la sua espressione più profonda nel mondo della musica, con il suo nome d’arte, PGU (Piccolo, Grande, Uomo). Il suo brano “Invisibili” era un inno dedicato alle persone diversamente abili, una testimonianza del suo impegno nel portare la luce sulle sfide affrontate da coloro che vivono con disabilità.

Con profondo dolore, i familiari di Giuseppe hanno annunciato la sua morte attraverso un toccante post su Facebook “ci dispiace informarvi in questo modo ma il nostro carissimo e amato Giuseppe ci ha lasciati“. La sua presenza luminosa e le sue canzoni, diffuse soprattutto sui social media, hanno contribuito a gettare nuova luce sulla disabilità, sfatando stereotipi e sensibilizzando il pubblico.

Giuseppe era stato ospite in diverse nostre trasmissioni con la nostra Morena De Rosa, (guarda il video)sua profonda amica. Dal direttore Cerbone e da tutta la redazione un abbraccio alla famiglia e le piu’ sentite condoglianza.

I funerali del talentuoso cantautore si terranno domani mattina alle 10 e 15 presso la parrocchia San Paolo all’Olmo ad Afragola. Il funerale rappresenterà un tributo alla vita di Giuseppe, ricordato non solo per la sua musica ma anche per la sua forza d’animo di fronte alle sfide quotidiane.