Presidente De Luca coinvolto in un tumulto a Roma durante protesta contro l’autonomia differenziata


Il Presidente della Regione Campania
, Vincenzo De Luca si è trovato al centro di un tumulto tra agenti della Digos, poliziotti e carabinieri a Roma contro l’autonomia differenziata promossa dal governo di Giorgia Meloni. Nonostante i suoi sforzi, De Luca non è riuscito ad ottenere udienza né presso il ministero degli Affari regionali né a Palazzo Chigi, esprimendo la sua frustrazione con urla contro chiunque ostacolasse il suo percorso.

La tensione è aumentata ulteriormente dopo la manifestazione, con centinaia di sindaci del Sud bloccati dalle forze dell’ordine. Durante l’evento, alcuni sindaci hanno denunciato di essere stati caricati dalla polizia, mentre il coro di protesta intonava slogan come “fascisti” e “Bella Ciao“. La giornalista di La7 ha sollevato la questione delle assenze di Elly Schlein e del sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, suscitando l’irritazione di De Luca che ha evitato di rispondere.

La giornata è stata caratterizzata da toni accesi e tensioni tra le forze dell’ordine e i manifestanti, con De Luca che, dopo l’ingresso alla Camera dei deputati, si è diretto verso la prefettura accompagnato da sindaci di Puglia e Campania. Nel complesso, la situazione è stata definita come una giornata contraddistinta da toni decisamente sopra le righe e tensioni in vari punti della protesta.

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