Affluenza record al Lunedì in Albis: Più di 100mila fujenti a Madonna dell’Arco

La tradizione dei “fujenti” ha nuovamente dominato il panorama del Lunedì in Albis a Madonna dell’Arco, con una partecipazione che ha toccato quota centomila persone. L’alba è stata annunciata dal suono delle campane, accompagnato dal fervente grido di “Viva Maria”. Padre Gianpaolo Pagano, priore del santuario, e il sindaco di Sant’Anastasia, Carmine Esposito, hanno aperto le porte del Santuario, accogliendo la prima ondata di devoti intorno alle 3 del mattino.

Le squadre di battenti, provenienti da ogni angolo della Campania, hanno dato vita a una sfilata colorata di toselli e bandiere, anticipando il loro turno per entrare nella chiesa. Molti hanno percorso il tragitto a piedi scalzi, testimoniando il loro devozionale impegno. L’attesa ha raggiunto il culmine quando i fedeli hanno affrontato la navata centrale del santuario, spesso inchinandosi in ginocchio mentre si dirigevano verso il tempietto che custodisce l’affresco della Madonna dell’Arco.

Il Prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha manifestato il suo interesse visitando di persona Madonna dell’Arco e la cinta del Santuario alcuni giorni fa, un gesto che ha suscitato grande onore nel sindaco di Sant’Anastasia, Carmine Esposito. Durante l’intero periodo, dal giorno di Pasqua fino alla mattina di oggi, Madonna dell’Arco è stata chiusa al traffico, rispettando la sacralità del pellegrinaggio.

Tuttavia, una novità è stata introdotta quest’anno. “Abbiamo concesso le autorizzazioni per soli 17 banchi”, spiega il sindaco, “un primo passo rispetto agli anni precedenti, pandemia esclusa. Non abbiamo nulla in contrario ai commercianti o ai venditori ambulanti, ma è fondamentale comprendere che il pellegrinaggio è intriso di una dimensione culturale, popolare, religiosa e persino spirituale; non è una semplice fiera. Il nostro intento è quello di organizzare un’area decentrata che possa fungere da complemento all’evento, lasciando libere le strade e la piazza”. Il Comune di Sant’Anastasia ha predisposto un programma di pulizia straordinario prima e dopo l’evento, con lavaggio e sanificazione delle strade e dei marciapiedi, garantendo un’esperienza sicura e rispettosa per tutti i partecipanti.